Un’esenzione dall’imposta di successione è obbligatoria in alcune giurisdizioni degli Stati Uniti. Il documento viene utilizzato in materia patrimoniale e serve come prova che eventuali imposte di successione richieste sono state pagate dai beneficiari del defunto. Negli stati in cui è richiesto il documento, l’emissione del documento è affidata al Dipartimento delle entrate, al controllore statale o al Dipartimento delle imposte.
A partire dalla primavera del 2011, il Distretto di Columbia e 34 stati non richiedono la preparazione di un’esenzione dall’imposta di successione. Potrebbe essere ancora necessario pagare le tasse di successione in tali giurisdizioni, a seconda delle leggi statali applicabili. In alcune altre parti degli Stati Uniti, l’esenzione fiscale viene utilizzata solo nei casi in cui il defunto è deceduto prima di una data prestabilita o quando non esiste un coniuge superstite.
La legge applicabile che disciplina la necessità di ottenere un’esenzione dall’imposta di successione dipende dal luogo in cui il defunto risiedeva al momento della sua morte. Il documento può essere richiesto quando i beni trasferiti a un beneficiario sono azioni. In alcuni casi, la normativa sulla richiesta di esenzione dall’imposta di successione è determinata dal luogo in cui si trova la società che ha emesso le azioni.
Se è necessario compilare un’esenzione dall’imposta di successione, il beneficiario o un rappresentante che agisce per suo conto deve richiedere una copia del modulo all’ente governativo competente. I moduli possono anche essere disponibili online dal sito Web dell’ufficio governativo per il download.
In alcuni stati, una parte del conto bancario del defunto viene trasferita sul conto della proprietà e i fondi rimanenti vengono congelati fino al pagamento delle imposte di successione. Il modulo deve essere completamente compilato e inviato all’agenzia per l’elaborazione prima che i fondi congelati vengano sbloccati.
Il modulo di rinuncia include il nome, il numero di previdenza sociale, la data di morte e l’ultimo indirizzo del defunto. Elenca anche le informazioni sul conto del defunto, compreso il saldo del conto alla data del decesso. Nel documento sono riportati anche i nomi e le informazioni di contatto dei beneficiari.
Una volta che l’esenzione dall’imposta di successione è stata presentata, viene esaminata per determinare che le informazioni siano in ordine e che l’importo corretto dell’imposta sia stato pagato. Se le informazioni sul modulo sono vere e corrette, lo stato rilascerà una o più esenzioni fiscali. Ogni deroga si applicherà a una banca specifica oa un conto di investimento. L’esecutore testamentario chiede alla banca di liberare i fondi congelati dall’eredità.