Una banca emittente è un istituto finanziario che offre carte di pagamento ai consumatori che sono collegati a un qualche tipo di associazione di carte. Queste possono essere carte di credito o carte di debito e offrono ai consumatori il vantaggio di poter utilizzare gli strumenti finanziari in una varietà di contesti. Nell’ambito di questo processo, la banca emittente si assume anche il maggior grado di rischio per ogni consumatore che riceve una carta di pagamento, in quanto la banca sarà responsabile del pagamento dei debiti contratti dal titolare della carta in caso di inadempienza del saldo in sospeso.
Una delle funzioni di una banca emittente è quella di offrire servizi di carte di credito ai propri clienti. Nell’ambito del processo, la banca deve valutare la solvibilità del cliente, sulla base dei criteri stabiliti dall’associazione di carte e delle qualifiche e degli standard interni della banca. Per i clienti che risulteranno solvibili la banca assegnerà alla carta uno specifico plafond. Tale limite può essere rivisto di volta in volta e aumentato o diminuito a seconda della cronologia dei pagamenti del cliente e di altre modifiche che potrebbero influire sul livello di rischio associato alla continuazione del servizio dell’account.
In molti casi, la carta di pagamento fornita da una banca emittente sarà co-branded. Ciò significa che oltre alla marca della carta di credito fornita tramite l’associazione della carta, sulla carta sarà incluso anche il nome della banca. L’utilizzo di questo approccio consente alla banca emittente di promuovere la propria connessione con il marchio, una strategia che a volte può generare un maggiore interesse tra i consumatori. Allo stesso tempo, l’approccio di co-branding offre alla banca ulteriori opportunità per sensibilizzare il grande pubblico sulla banca e sulla sua gamma di servizi al di là del collegamento con l’associazione delle carte, una mossa che può anche aiutare ad attirare nuovi clienti.
Una banca emittente si assume un certo grado di responsabilità con ogni carta di pagamento emessa. In caso di mancato pagamento da parte del titolare della carta, la banca emittente deve adottare le misure necessarie per recuperare il debito e ridurre il più possibile la perdita. Quando la carta in questione è una carta di credito, la banca emittente condividerà una parte della responsabilità con la banca acquirente, o la banca che ha avviato i pagamenti di credito per conto del suo cliente, ma la maggior parte della responsabilità spetta ancora alla banca che originariamente rilasciato la carta.
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