Una cicatrice da circoncisione deriva da una procedura chirurgica comune eseguita in cui parte o tutto il prepuzio viene rimosso dal pene. La cicatrice si trova appena sotto la testa del pene, ed è caratterizzata da un anello leggermente scuro. Il tipo di procedura utilizzata determina l’aspetto della cicatrice, anche se in molti casi la cicatrice della circoncisione si attenua ed è appena percettibile.
Le circoncisioni sui neonati vengono eseguite con attrezzature specializzate note come Plastibell, un morsetto Gomco o un morsetto Mogen, insieme a uno strumento di contenzione. La guarigione richiede solitamente da quattro a sei giorni. Le circoncisioni degli adulti vengono generalmente eseguite senza tali strumenti e il tempo di guarigione può richiedere fino a sei settimane. A seconda della procedura utilizzata, la cicatrice della circoncisione può apparire evidente o irregolare, oppure può sbiadire nel tempo.
Negli Stati Uniti, la circoncisione viene generalmente eseguita sui neonati e non fa parte di una cerimonia religiosa come nelle culture ebraica e islamica. Considerata per la maggior parte chirurgia estetica, la circoncisione non ha alcun effetto sul sistema riproduttivo maschile. C’è qualche controversia sulla circoncisione e molti hanno messo in dubbio la sua necessità medica. L’American Medical Association (AMA) ha pubblicato un rapporto nel 1999 in cui non raccomanda la circoncisione neonatale se non per motivi religiosi o rituali.
La controversia sulla circoncisione riguarda generalmente se la procedura sia necessaria o meno dal punto di vista medico. Un’opinione è che la circoncisione riduce le possibilità di cancro del pene, HIV e promuove una buona igiene. Altre opinioni sostengono che non è così e i benefici della circoncisione non superano il rischio di infezione della cicatrice della circoncisione, danno dell’uretra o sanguinamento eccessivo.
La circoncisione è più diffusa nel mondo musulmano, in parti del sud-est asiatico, in Africa, negli Stati Uniti, nelle Filippine, in Israele e nella Corea del Sud. È relativamente raro in Europa, America Latina, parti dell’Africa meridionale e gran parte dell’Asia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il 30-33% dei maschi a livello globale sia circonciso. La prevalenza della circoncisione negli Stati Uniti è stimata al 79%, anche se le percentuali sembrano variare a seconda della regione.
Molti ritengono che la perdita del prepuzio e la conseguente cicatrice della circoncisione siano deturpanti, non necessarie e psicologicamente dannose. Gli studi sono contrastanti, ma l’American Academy of Pediatrics ha rilasciato una dichiarazione secondo cui la circoncisione non è la risposta all’igiene ottimale del pene e l’AMA afferma che sebbene la circoncisione possa aiutare a prevenire la fimosi, in cui il prepuzio non può essere retratto dalla testa del pene, non dovrebbe essere considerato l’unico modo per prevenire il cancro del pene, una malattia rara.