Cos’? una crisi jacksoniana?

Un attacco jacksoniano, chiamato anche attacco focale, ? una sorta di disturbo cerebrale. Queste convulsioni coinvolgono impulsi elettrici che colpiscono una parte particolare del cervello e generano azioni incontrollabili. I sintomi delle convulsioni jacksoniane possono variare in modo significativo a seconda di quale parte del cervello ? interessata. La maggior parte dei sintomi sono spasmi muscolari incontrollati, ma ci sono anche convulsioni jacksoniane che sono di natura pi? mentale e possono cambiare il comportamento o lo stato emotivo di una persona. Un altro tipo pu? effettivamente colpire gli organi interni e causare sintomi che fanno pensare all’individuo di avere un qualche tipo di problema serio come un attacco di cuore.

Un tipico attacco jacksoniano pu? comportare spasmi muscolari casuali. Ad esempio, un individuo potrebbe iniziare ad aprire e chiudere la bocca ripetutamente senza riuscire a fermarsi, oppure potrebbe scoprire che i muscoli delle sue mani si stanno tendendo senza il suo controllo. Questi sintomi sono generalmente molto temporanei e scompaiono dopo poco tempo.

A volte i sintomi possono essere un po’ meno evidenti e potrebbero non avere alcuna somiglianza con ci? che la maggior parte delle persone associa a un attacco. Ad esempio, il paziente pu? improvvisamente essere sopraffatto dalla depressione o dalla felicit? perch? viene stimolata una parte del suo cervello che provoca quelle emozioni. Altri pazienti possono improvvisamente provare strane sensazioni dall’interno del corpo che provocano la nausea, oppure possono avere le vertigini perch? il loro cuore pompa il sangue pi? rapidamente del solito. Inoltre, ci sono alcuni pazienti che possono avere strane sensazioni sul corpo o perdere temporaneamente sensibilit? in determinate aree.

Ci sono molte possibili cause per il sequestro jacksoniano, ma la causa pi? comune ? generalmente un qualche tipo di epilessia. Un’altra causa ? il trauma cerebrale. A volte, il trauma cerebrale pu? verificarsi a causa di un infortunio, ma pu? anche accadere a causa della privazione di ossigeno o di un evento interno come un ictus. Determinare quale sia la causa pu? essere potenzialmente utile per i medici quando cercano di trattare l’attacco jacksoniano, perch? le opzioni di trattamento possono variare in modo significativo a seconda della fonte del problema.

Molti pazienti sono trattati con farmaci antiepilettici di base. Quando questo non funziona, i medici possono essere costretti a provare metodi chirurgici. Ci? pu? comportare la rimozione di parti del cervello di una persona, quindi di solito viene utilizzato solo nei casi in cui la qualit? della vita del paziente ? fortemente compromessa. Per molti pazienti, il miglior trattamento pu? comportare cambiamenti nello stile di vita che possono ridurre il numero di convulsioni che sperimentano. Questi possono includere cambiamenti nella dieta e rinunciare a determinate abitudini come fumare e bere.