Mancano informazioni sulla sicurezza della lisina in gravidanza. La lisina, tuttavia, è considerata sicura nella popolazione generale, ma prima di prendere in considerazione l’assunzione di lisina in gravidanza, la donna dovrebbe parlare con il proprio medico che può istruirla sui rischi rispetto ai benefici. Poiché la lisina non è considerata un farmaco, ma un integratore alimentare, non è stata regolamentata dal governo e i regimi di dosaggio standard non sono stati ben stabiliti.
La lisina è un amminoacido che può aiutare nell’assorbimento del calcio, che può rivelarsi utile nello sviluppo delle ossa e dei denti di un feto in crescita. Le donne in gravidanza ea cui è stata diagnosticata una carenza di calcio potrebbero trarre beneficio dagli integratori di lisina. Come con qualsiasi integratore alimentare, la donna dovrebbe consultare un medico prima di assumere la lisina. L’assunzione di lisina in gravidanza può aiutare a ridurre il rischio di un’epidemia di herpes e può anche aiutare a prevenire la trasmissione dell’herpes genitale da madre a figlio durante il parto.
L’assunzione di lisina in gravidanza può causare effetti collaterali nella madre, ma non è noto se tali effetti collaterali colpiscano il nascituro. Gli effetti collaterali dell’assunzione di integratori di lisina includono diarrea, nausea e mal di stomaco. L’assunzione di lisina in dosi elevate può predisporre alcune persone ai calcoli biliari. Gli integratori possono anche comportare il rischio di reazioni allergiche come gonfiore anomalo, mancanza di respiro, dolore toracico e orticaria. Questi effetti collaterali richiedono una valutazione medica e un trattamento immediati per evitare potenziali complicazioni.
Le donne che allattano e assumono lisina possono esporre i loro bambini ai suoi effetti. Non è noto quanta parte della sostanza passi attraverso il latte materno al bambino, tuttavia, prima di prendere in considerazione l’assunzione di integratori di lisina durante l’allattamento, è necessario consultare il medico. Sebbene gli studi abbiano dimostrato che i denti e le ossa del feto in via di sviluppo possono trarre beneficio dall’assunzione di lisina da parte della madre, la sostanza potrebbe non essere sicura per il resto del corpo. Un eccessivo assorbimento di calcio può causare insufficienza d’organo e contribuire ad anomalie cardiache e aritmie.
Le forme di lisina includono miscele orali e topiche e, se utilizzata nel trattamento dell’herpes genitale, la lisina può essere applicata direttamente sulla zona interessata della pelle. Sebbene sia stato dimostrato che la lisina inibisce la crescita e la proliferazione del virus dell’herpes, sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati, nonché la sicurezza della lisina in coloro che sono in gravidanza.