In biologia o ecologia, una nicchia è un’area specializzata in cui l’evoluzione ottimizza determinate specie per. Alcuni esempi sono predatore, pascolatore, cacciatore-raccoglitore, spazzino e parassita. Esempi di animali che occupano quelle nicchie sono leoni, cervi, umani, avvoltoi e nematodi. Esistono molti modi diversi per determinare ed elencare queste aree, inclusi molti possibili livelli di specificità.
La prima nicchia era probabilmente occupata dai chemiotrofi, microrganismi che guadagnavano energia dall’ambiente ossidando composti inorganici come i solfati. Un paio di miliardi di anni dopo, i chemiotrofi sono stati seguiti da fotosintetizzatori, o produttori/autotrofi, che hanno guadagnato la loro energia utilizzando i raggi del sole, l’anidride carbonica e l’acqua per generare ATP, la valuta energetica della cellula. Questi organismi erano cianobatteri e persistono in gran numero fino ad oggi. Gli autotrofi più moderni includono alberi, piante da fiore e viti.
Per le piante, la foresta pluviale può essere il miglior esempio di differenziazione di nicchia. Ci sono piante che spendono grandi quantità di energia nell’essere più alte delle altre, e costituiscono quello che viene chiamato lo strato emergente. Possono allargare i loro rami e assorbire la luce senza competizione, ma devono mettere così tanta energia nella crescita che la dimensione del loro fogliame nella parte superiore è limitata. Poi c’è lo strato della chioma, che cerca di essere solo nella media, assorbendo tutta l’energia possibile mentre compete con le piante vicine. Sotto la chioma ci sono varie piante specializzate, come le viti e persino piante carnivore, come la pianta carnivora. Tutte queste strategie evolutive rappresentano una nicchia distinta. Ognuno può essere occupato da centinaia o migliaia di organismi in competizione.
Tra gli animali, le categorie principali sono predatori, consumatori e onnivori. Ci sono varianti insolite in queste categorie, come spazzini e parassiti. Le ecologie tendono ad avere una struttura piramidale, con i produttori come la maggior parte degli organismi, seguiti dai consumatori, quindi dai predatori.