In biologia marina, qual è la differenza tra le zone fotiche e afotiche?

La zona fotica si riferisce alla porzione della colonna d’acqua in un lago, mare o oceano che riceve luce, mentre la zona afotica è la parte dell’acqua che non la riceve. Poiché la luce è necessaria per la fotosintesi, la produttività primaria di un corpo idrico (la quantità di biomassa generata direttamente dall’energia solare) è direttamente proporzionale alla dimensione della zona afotica. Formalmente, questa zona inizia dove penetra meno dell’1% della luce.

Soprattutto nell’oceano, la parte dell’acqua che non riceve luce è un’area molto profonda. Si estende da 3,000 a 15,000 piedi (0.9 – 4.6 km) di profondità. Qui vive una varietà di animali insoliti, tra cui il calamaro gigante, il calamaro vampiro, l’anguilla gulper, la rana pescatrice e molti altri. Molti animali in questa zona sono bioluminescenti, il che significa che sono in grado di generare la propria luce.

Il punto in cui inizia la zona afotica dipende dal numero di particelle sospese nell’acqua, una qualità chiamata torbidità. Varia in modo significativo in base alla stagione, se ha piovuto di recente, il tipo e la posizione del corpo idrico e altri fattori. La torbidità può essere approssimativamente misurata con un semplice dispositivo chiamato disco di Secchi, che consiste in un disco ricoperto da un motivo alternato bianco e nero. Il disco viene messo su un’asta e calato nell’acqua. Il punto in cui il motivo diventa impossibile da vedere dice allo spettatore quanto sia torbida l’acqua. Per una misurazione più accurata, viene utilizzato un dispositivo chiamato nefelometro.

Negli oceani del mondo, le zone afotiche sono relativamente deserte rispetto alle zone fotiche. Per fare un confronto, una persona può immaginare di prendere un gigantesco parasole e usarlo per racchiudere tutto in un pezzo di foresta – alla fine, la maggior parte delle forme di vita nella parte ombreggiata della foresta morirebbero. Negli oceani, invece, i detriti che piovono dall’alto forniscono una fonte di cibo, quindi un po’ di vita può sopravvivere. Altri animali trascorrono del tempo in questa zona, ma salgono nella zona fotica per nutrirsi.