In Typography, che cos’è un Dingbat?

Un dingbat è un ornamento tipografico o un simbolo come una freccia o un dito puntato. I Simboli hanno una lunga e illustre storia nella tipografia, nonostante il loro nome un po ‘umoristico. Molte fonderie di tipi continuano a produrre dingbat per le persone che lavorano con lo scritto tipografico e i dingbat sono disponibili anche sotto forma di caratteri digitali per le persone che lavorano al computer. Molti computer sono dotati di diversi font di dingbat installati ed è possibile ottenerne di più.

Quando le persone hanno iniziato a impostare le cose nel tipo, anche le stampanti hanno iniziato a sviluppare ornamenti. Gli ornamenti della stampante hanno svolto diverse funzioni. Nel primo senso, hanno diviso il materiale stampato in un disegno, rendendo più facile la lettura e più esteticamente piacevole. Naturalmente erano anche semplicemente ornamentali, come suggerisce il nome, e occupavano anche uno spazio bianco che avrebbe potuto apparire scomodo in un pezzo finito.

Gli ornamenti della stampante classica possono avere forme molto piccole e discrete, oppure possono assumere la forma di pergamene, fasce e linee decorative. Molte persone usano “dingbat” per riferirsi solo a un singolo simbolo distinto, piuttosto che alle incisioni decorative che un tempo ornavano i bordi di molte pagine stampate. I Simboli sono anche conosciuti come ornamenti tipografici o semplicemente ornamenti.

Gli stili di Dingbat possono assumere diverse forme. Alcuni usano motivi floreali, nel qual caso sono comunemente noti come fleuroni. Altri possono avere uno stile più geometrico, oppure possono imitare animali o caratteristiche naturali. I simboli possono anche svolgere una funzione simbolica, come nel caso di un dito puntato posizionato per evidenziare una riga di testo, e i matematici possono usare i simboli per simboli matematici unici.

Storicamente, gli stampatori conservavano i loro ornamenti in casi di tipo separato, sebbene alcuni caratteri arrivassero a magazzino con diversi ornamenti che sarebbero stati memorizzati con loro. Gli ornamenti erano divisi per dimensione, in modo che una stampante potesse trovare rapidamente, ad esempio, un dingbat a 14 punti per adattarsi al testo a 14 punti. Potrebbero anche essere progettati su misura e scolpiti in legno o stampati in piombo, il materiale tradizionale utilizzato per rendere mobile il tipo. I rigori di questi tipografi potrebbero trasformare un normale documento in un capolavoro d’arte.

I simboli digitalizzati si presentano sotto forma di caratteri tipografici completi, sebbene alcuni possano essere creati digitando codici alfanumerici. Un codice standardizzato noto come unicode può essere utilizzato per visualizzare un gran numero di simboli di uso comune, dal segno del grado su una misurazione della temperatura al simbolo dell’euro usato quando si parla di moneta europea. Molte aziende che producono font per computer realizzano anche diversi font di dingbat che i tipografi possono usare.