Messico e Stati Uniti hanno leggi simili sulla proprietà delle armi?

Il contrabbando lungo il confine tra Stati Uniti e Messico è, letteralmente, una strada a doppio senso. Molta pubblicità è stata data agli sforzi americani per frenare il flusso di droghe illegali e immigrati illegali dal Messico negli Stati Uniti. Meno pubblicizzato è il fatto che ogni giorno centinaia di armi illegali vengono contrabbandate dagli Stati Uniti in Messico. Il Messico sta assistendo a livelli senza precedenti di violenza armata, con 100,000 morti per arma da fuoco nell’ultimo decennio. Ciò è tanto più scioccante se si considera che esiste un solo rivenditore di armi autorizzato in tutto il Messico: un negozio militare sorvegliato nei pressi di Città del Messico. Questo negozio vende in realtà pochissime armi – una media di 38 armi da fuoco al giorno – ma allo stesso tempo, si stima che 580 armi vengano contrabbandate ogni giorno dagli Stati Uniti.

Esportare la violenza:

La costituzione del Messico garantisce il diritto di portare armi, ma il governo ha anche il potere di “determinare i casi, le condizioni, i requisiti ei luoghi” del possesso di armi.
Per acquistare un’arma alla base dell’esercito, i cittadini messicani devono sottoporsi a un arduo processo che include mesi di controlli dei precedenti e risme di scartoffie.
Circa il 70% delle armi recuperate dalle forze dell’ordine messicane tra il 2011 e il 2016 sono state acquistate da trafficanti di armi e venditori privati ​​negli Stati Uniti.