Il metodo scientifico è un modo di acquisire conoscenza attraverso l’esperimento. È progettato per annullare i pregiudizi umani standard nel ragionamento incoraggiando la riproducibilità e il controllo incrociato. Gli scienziati formulano ipotesi, o ipotesi plausibili, sugli aspetti del mondo, quindi le mettono alla prova. Questi esperimenti devono essere facilmente riproducibili, in modo che altri scienziati possano effettuare un controllo incrociato dei dati. Dopo test approfonditi, un’ipotesi può essere supportata o contraddetta dai dati.
Quando un insieme di ipotesi complementari si dimostra corretto, può essere integrato in una sorta di “meta-ipotesi” chiamata teoria. Le teorie non possono mai essere dimostrate assolutamente corrette e, secondo gli scienziati, nulla può. È qui che gli scienziati sono in contrasto con i teisti e gli spiritisti, i quali credono che attraverso la preghiera o la meditazione si possa accedere alle verità assolute. Secondo il metodo scientifico, nessuna teoria è sacra, e anche se migliaia di esperimenti la supportano, si può ancora dimostrare che è sbagliata.
Se una teoria è estremamente ben confermata per un lungo periodo di tempo e data per scontata dalla stragrande maggioranza della comunità scientifica, acquisisce lo status di legge naturale o legge fisica. Le leggi fisiche, come “la gravità fa cadere le cose” sono più vicine alla certezza assoluta che possiamo ottenere sull’universo. Poiché le teorie, in particolare le teorie empiriche solide, fanno previsioni quantitative dettagliate sui fenomeni che cercano di spiegare, può essere abbastanza semplice confutarle se mancano di potere predittivo.
Il metodo scientifico ha più di mille anni, risalendo all’opera di Ibn al-Haytham (965-1039). Al-Haytham è stato un vero pioniere, a volte chiamato “il primo scienziato”, che ha inventato il metodo scientifico e ha dato contributi significativi a oltre una dozzina di campi scientifici, in particolare l’ottica.
Il metodo scientifico non è definito con precisione, ma quasi tutti gli scienziati concordano sul fatto che implichi iterazioni di questi quattro passaggi: caratterizzazioni (osservazioni e definizioni), ipotesi, previsioni ed esperimenti per testare tutte le parti precedenti della sequenza. Il metodo scientifico non è una ricetta rigida, ma una tecnica fluida per scoprire la verità.