Qual è il valore nutrizionale dei semi di zucca?

I semi di zucca si trovano all’interno del frutto di una pianta di zucca, ei semi tendono ad essere di colore giallo pallido, con una forma relativamente piatta. I semi di zucca sono noti per avere un livello sano di manganese, magnesio, elementi di fosforo, triptofano e ferro. 1/4 di tazza (50 grammi) di semi di zucca contengono circa 185 calorie. I semi di zucca, se consumati con moderazione, possono essere uno spuntino salutare. Il loro valore nutritivo e i benefici associati rendono i semi di zucca un alimento potente per le persone a dieta che stanno guardando il loro girovita.

Il manganese, un oligoelemento, costituisce gran parte del valore nutritivo dei semi di zucca. L’oligoelemento è parte integrante della nutrizione per la maggior parte degli organismi. Il manganese aiuta a stabilizzare e utilizzare la biotina, l’acido ascorbico e la colina. Questi nutrienti aiutano a mantenere le ossa sane, regolano la normale pressione sanguigna, promuovono una sana funzione nervosa e aiutano a promuovere la funzione ottimale della ghiandola tiroidea.

Il magnesio è anche un componente minerale del seme di zucca e aiuta a regolare la crescita ossea sana e la funzione scheletrica. Il consumo regolare di semi di zucca può aiutare a scongiurare l’osteoporosi e altri disturbi che possono influire negativamente sull’integrità ossea. Il magnesio può anche proteggere dall’aritmia cardiaca, dalla degenerazione dei nervi e dall’ipertensione. Ciò rende il valore nutritivo dei semi di zucca potenzialmente benefico per le persone anziane.

Il fosforo è un’altra parte fondamentale del valore nutritivo dei semi di zucca che è un elemento integrante per le funzioni biologiche sane. Le cellule utilizzano il fosforo per estrarre energia sotto forma di adenosina trifosfato, una forma di energia chiave utilizzata da quasi tutte le cellule del corpo umano. Bassi livelli di fosforo possono manifestarsi in ipofosfatemia, una condizione che ritarda le corrette funzioni muscolari e neurologiche. Il consumo regolare di semi di zucca può aiutare a scongiurare l’insorgenza di ipofosfatemia.

Il triptofano è un amminoacido noto per facilitare alti livelli di serotonina nel cervello, calmando successivamente le neurotrasmissioni tra i nervi. Il disturbo disforico premestruale (PMDD), una condizione che è stata notata essere causata da bassi livelli di serotonina, può essere prevenuta consumando questi semi. Le donne possono quindi trarre vantaggio soprattutto dal valore nutritivo dei semi di zucca.

I semi di zucca sono anche noti per trasportare livelli sani di ferro. Il ferro gioca un ruolo fondamentale nella gestione biologica delle proteine ​​e degli enzimi. Questo nutriente essenziale promuove anche il trasporto sano di ossigeno nel sistema cardiovascolare di un corpo. Mangiare semi di zucca può aiutare a scongiurare la stanchezza e migliorare la vitalità generale.