Cultura e percezione sono indissolubilmente legate, perché è attraverso la propria cultura che le persone vedono e percepiscono se stesse e gli altri nel mondo, così come gli eventi e gli avvenimenti sociali e politici. La cultura include il background e l’educazione delle persone, nonché le loro convinzioni religiose e politiche. Si basa anche su fattori come il genere, la razza, l’etnia e la nazionalità di una persona. Sebbene le persone possano facilmente sviluppare un apprezzamento e una comprensione delle diverse culture, la loro percezione delle persone – così come la loro percezione degli eventi storici e sociali – e le loro azioni e credenze probabilmente saranno fortemente colorate o influenzate dalla loro stessa cultura.
Le persone analizzano ciò che osservano e sperimentano attraverso il proprio background culturale, il che significa che la cultura e la percezione svolgono un ruolo vitale nel modo in cui le persone interpretano e comprendono il mondo che li circonda. Parole o comportamenti, come i gesti delle mani, che possono essere considerati offensivi o maleducati in una cultura possono essere considerati neutri e passare inosservati o essere considerati positivi in un’altra cultura. Mentre in alcune culture è considerato educato ruttare dopo aver mangiato un pasto, ad esempio, questo è considerato un comportamento rozzo e socialmente inaccettabile in altre culture. La percezione che le persone hanno del mondo che li circonda è spesso colorata dalle loro convinzioni religiose o politiche, quindi anche cultura e percezione sono collegate in questo modo. Alcune persone credono, ad esempio, che il governo dovrebbe utilizzare il denaro raccolto dai contribuenti per aiutare chi è nel bisogno, mentre altri lo percepiscono come promuovere la dipendenza dalle elemosine del governo e perdonare la pigrizia.
Come esempio di come la cultura e la percezione siano collegate, alcune cose che sono ritenute accettabili in una cultura potrebbero essere considerate del tutto inaccettabili in un’altra cultura. Ad esempio, alcune culture tollerano e praticano regolarmente i matrimoni combinati, in base ai quali a una donna viene detto dalla sua famiglia chi sposerà, di solito un maschio di una famiglia con una posizione sociale ed economica simile. Il matrimonio, infatti, può essere combinato dai genitori sia del maschio che della femmina, nessuno dei quali ha scelta in merito.
In tal caso, i genitori pensano di fare la cosa giusta organizzando un matrimonio che contribuirà al futuro dei loro figli. In altre culture, l’idea dei matrimoni combinati è percepita come sbagliata, se non tabù, e può anche essere considerata un’idea ripugnante che va contro l’idea dei diritti umani e della libertà. Tutto si riduce a una questione di cultura e percezione.