Qual è la connessione tra DOC e schizofrenia?

Il disturbo ossessivo-compulsivo o DOC e i disturbi dello spettro della schizofrenia sono collegati in diversi modi che non sono completamente compresi. Queste condizioni hanno un’alta incidenza di presentarsi insieme e possono complicare una diagnosi quando sono in comorbidità. Ci sono diverse conclusioni su come la presenza di disturbo ossessivo compulsivo e disturbi dello spettro della schizofrenia insieme influenzi il trattamento. Alcuni studi trovano che le condizioni siano più facili da trattare quando sono insieme e altri suggeriscono che la presentazione in comorbidità si traduce in un risultato del trattamento meno favorevole. I ricercatori sulla salute mentale hanno condotto studi limitati su questo argomento per un periodo di tempo considerevole, ma la ricerca suggerisce solo che sono necessari ulteriori studi per comprendere le connessioni tra queste condizioni e sviluppare i migliori protocolli di trattamento.

Gli studi su persone con schizofrenia o uno qualsiasi dei disturbi dello spettro della schizofrenia mostrano che una percentuale significativa di individui con queste condizioni ha anche un disturbo ossessivo compulsivo. Le percentuali variano in base a ciascuno studio, ma una cifra di circa il 20-25% è considerata ragionevole. Le malattie possono presentarsi insieme, alcuni pazienti contraggono la schizofrenia dopo che è stata loro diagnosticata un disturbo ossessivo compulsivo, oppure la schizofrenia si verifica prima e il disturbo ossessivo-compulsivo si sviluppa in seguito.

Alcuni ricercatori ritengono che il disturbo ossessivo compulsivo possa essere un fattore predittivo per la schizofrenia e che il disturbo ossessivo compulsivo e le condizioni dello spettro della schizofrenia comportano un rischio considerevole di comorbidità. Va detto che il disturbo ossessivo-compulsivo è un disturbo d’ansia. C’è un rischio ancora maggiore per tutti i disturbi d’ansia che precedono la schizofrenia o che sono presenti con qualsiasi malattia nello spettro della schizofrenia.

I medici menzionano anche la difficoltà di diagnosticare entrambe le malattie contemporaneamente. Il comportamento ossessivo o compulsivo estremo può sembrare un sintomo dei disturbi dello spettro della schizofrenia e ci sono caratteristiche di questi disturbi che assomigliano al DOC. Può volerci del tempo per arrivare a una diagnosi accurata se DOC e schizofrenia si verificano insieme. Soprattutto quando un paziente ha la schizofrenia, il DOC sottostante potrebbe non essere riconosciuto e il trattamento per la schizofrenia da solo non affronta con successo il disturbo ossessivo-compulsivo. È essenziale che gli psichiatri considerino il DOC nascosto come una possibile condizione aggiuntiva quando diagnosticano i disturbi dello spettro della schizofrenia.

La letteratura sulla connessione tra DOC e schizofrenia non è decisamente chiara su come l’esito del trattamento sia influenzato dalla comorbilità. Quando una di queste malattie non viene diagnosticata, il trattamento ne risente chiaramente. Alcune ricerche suggeriscono che le persone con entrambe le condizioni non se la passano altrettanto bene.

Può certamente essere difficile perseguire qualsiasi tipo di terapia cognitiva che possa affrontare i problemi del disturbo ossessivo compulsivo, prima che venga raggiunta la libertà dai sintomi della schizofrenia estremamente positivi o negativi. D’altra parte, ci sono studi che suggeriscono che il disturbo ossessivo compulsivo e i disturbi dello spettro della schizofrenia sono più facili da trattare e prevedere un esito migliore. Queste contraddizioni dirette sono parte del motivo per cui sono necessari studi più ampi e più definitivi.

Molti ricercatori sostengono che la somma totale di ciò che è noto sul disturbo ossessivo compulsivo e sulla schizofrenia non è ancora sufficiente per trattare i pazienti nel modo più efficace. Il fatto che queste condizioni si verifichino insieme così spesso indica che potrebbero avere un componente fisiologico, genetico o di altro tipo condiviso che non è attualmente compreso. Sembrano necessarie ulteriori ricerche per indagare a fondo la relazione tra queste malattie.