Qual è la connessione tra immagine corporea e depressione?

Gli studi hanno trovato una correlazione tra una cattiva immagine del corpo e la salute mentale, tuttavia la relazione di causa ed effetto tra una cattiva immagine del corpo e la depressione non è chiara. Un’immagine corporea negativa può essere il risultato della depressione e, al contrario, un’immagine corporea negativa può aumentare i sentimenti di depressione. Associazioni tra immagine corporea e depressione sono state riscontrate tra le persone obese e tra coloro che soffrono di anoressia e bulimia. Alcuni studi hanno trovato un legame tra dieta e depressione. L’immagine corporea e i sentimenti di autostima sono particolarmente vulnerabili ai mass media che creano aspettative non realistiche sull’aspetto.

La ricerca su obesità e depressione ha identificato una chiara connessione tra l’immagine corporea e la depressione, ma la relazione di causa ed effetto non è chiara. Poiché uno dei sintomi della depressione può essere l’eccesso di cibo, una persona depressa può diventare obesa. Le persone obese, in particolare le donne, hanno maggiori probabilità di avere una bassa autostima, essere insoddisfatte del proprio aspetto e sentirsi in colpa. Questi sentimenti possono portare alla depressione. Il pregiudizio sociale contro gli obesi contribuisce anche all’ansia e allo stress avvertiti dalle persone in sovrappeso.

Le persone che soffrono di disturbi alimentari, come l’anoressia e la bulimia, hanno anche livelli più elevati di depressione, sebbene queste condizioni non sempre vadano di pari passo. L’ossessione per il cibo e l’immagine corporea porta a un circolo vizioso di bassa autostima, senso di colpa e percezioni distorte che possono causare depressione. In questi casi sia il disturbo alimentare che la depressione dovrebbero essere trattati da un professionista della salute mentale.

La pratica della dieta è dilagante in Occidente, soprattutto negli Stati Uniti, dove i livelli di obesità sono saliti alle stelle. Ironia della sorte, gli studi hanno trovato una connessione con la dieta e l’aumento dei livelli di depressione. Le diete spesso interferiscono con l’interazione sociale e inducono sentimenti di colpa. Diete o cattive abitudini alimentari possono anche portare a una mancanza di nutrienti essenziali che possono ulteriormente influire sui livelli di depressione.

Le nozioni sull’immagine corporea si sviluppano in parte dall’esposizione alla televisione e alla stampa, dove le donne in particolare sono spesso sessualizzate. Anche le persone che non sono depresse o che soffrono di un disturbo alimentare possono essere ossessionate dall’immagine corporea. Molte donne e uomini sentono la pressione di essere all’altezza degli ideali creati dai media, e molti sperimentano una cattiva immagine del corpo e depressione a causa di questa pressione.

In Occidente, la magrezza è diventata il simbolo dello status economico, dei risultati e della disciplina. Uno studio ha rilevato che l’89% delle donne voleva perdere peso. Tuttavia, per la maggior parte delle donne, la nozione idealizzata di magrezza è un obiettivo irraggiungibile che porta a frustrazione, senso di colpa, diminuzione dell’autostima e molte volte depressione.

La ricerca ha scoperto che le ragazze che vedono i loro corpi come oggetti e che cercano di raggiungere ideali irrealistici di magrezza hanno maggiori probabilità di soffrire di depressione e persino di sentimenti suicidi. Tra le adolescenti, i sondaggi hanno mostrato che il 59% si sente grassa e vuole perdere peso. Le ragazze che praticavano una dieta estrema ricevevano anche un’alimentazione più povera e mangiavano meno frutta e verdura rispetto a quelle che non seguivano la dieta, compromettendo così la loro crescita e la salute generale.