Qual è la connessione tra la ghiandola pituitaria e la ghiandola surrenale?

L’ipofisi e la ghiandola surrenale sono collegate perché l’ipofisi produce messaggeri chimici, noti come ormoni, che stimolano la ghiandola surrenale a secernere i propri ormoni. In questo modo, l’ipofisi controlla le ghiandole surrenali. Controlla anche altre ghiandole del corpo, come la tiroide, usando un meccanismo simile. L’ormone che viene secreto dalla ghiandola pituitaria al fine di regolare le ghiandole surrenali è chiamato ormone adrenocorticotropo (ACTH). L’ACTH stimola le ghiandole surrenali a produrre glucocorticoidi, che aiutano l’organismo a gestire lo stress.

Nel cervello, una struttura nota come ipotalamo controlla la ghiandola pituitaria. L’ipofisi, o ipofisi, si trova al di sotto di esso e le due aree sono collegate da vasi sanguigni e nervi. Gli ormoni dell’ipotalamo viaggiano nell’ipofisi, provocando l’avvio o l’interruzione della produzione dei propri ormoni. Quando l’ipotalamo secerne un ormone chiamato ormone di rilascio di corticotrofina (CRH), che fa in risposta allo stress, l’ipofisi viene stimolata a produrre ACTH. Entra quindi in gioco la connessione tra la ghiandola pituitaria e la ghiandola surrenale, mentre l’ACTH rilasciato dall’ipofisi viaggia nel flusso sanguigno verso le ghiandole surrenali.

Una volta che l’ACTH raggiunge la ghiandola endocrina surrenale, stimola la parte esterna di essa, nota come corteccia, a produrre glucocorticoidi. I glucocorticoidi hanno effetti sul metabolismo, sul sistema immunitario e sull’infiammazione. Possono aiutare a mantenere livelli normali di zucchero nel sangue o aumentare la quantità di zucchero nel sangue e causare il rilascio di grassi e proteine ??dai depositi del corpo. I glucocorticoidi agiscono anche per limitare gli effetti del sistema immunitario e dell’infiammazione. Esistono recettori per questi ormoni su tutte le cellule del corpo e sono importanti per far fronte a situazioni stressanti, come malattie, fame e eventi minacciosi.

L’ipofisi e la ghiandola surrenale, insieme all’ipotalamo, sono coinvolte in un complicato sistema di meccanismi di feedback che attiva e disattiva la produzione dei loro ormoni. Quando la quantità di glucocorticoidi nella circolazione supera un certo livello, questo ha un effetto sull’ipotalamo, causando l’interruzione della produzione dell’ormone che rilascia corticotropina. Una mancanza di CRH significa che l’ipofisi non è più stimolata a produrre ACTH. Poiché l’ACTH è il messaggero tra la ghiandola pituitaria e la ghiandola surrenale, la riduzione dei suoi livelli significa che la ghiandola surrenale interrompe la sua secrezione di glucocorticoidi. Alla fine, quando il livello di glucocorticoidi nel sangue scende al di sotto di una soglia specifica, questo induce l’ipotalamo a secernere nuovamente CRH.