Qual è la connessione tra televisione e immagine corporea?

La televisione è uno dei mezzi di comunicazione e intrattenimento più diffusi sulla Terra. Le connessioni tra televisione e immagine corporea sono state oggetto di molte discussioni sin dalla fine del XX secolo. Diversi studi scientifici e sociali hanno suggerito una connessione tra le immagini presentate in televisione e l’immagine corporea, la soddisfazione di una persona per il proprio aspetto fisico. La preoccupazione principale è che tali immagini favoriscano un’immagine corporea negativa per gli spettatori, portando potenzialmente a problemi di salute come i disturbi alimentari. L’effettiva portata di questa connessione e dei suoi effetti rimane oggetto di dibattito.

La televisione è stata introdotta in Europa, Asia e Nord America negli anni ‘1930. Nel 21° secolo, le trasmissioni televisive erano disponibili in ogni nazione e continente della Terra, inclusa l’Antartide. La televisione è un importante mezzo di comunicazione, informazione e intrattenimento e la pubblicità televisiva genera entrate enormi in tutto il mondo. Molto studio e discussione sono stati dedicati agli effetti della televisione sulla cultura e la psicologia dei suoi telespettatori. Ciò include la precisa relazione tra televisione e immagine corporea.

Alla fine del 20 ° secolo, diversi libri di alto profilo hanno discusso del ruolo mutevole delle donne nella cultura, in particolare quella degli Stati Uniti. Questi includevano Backlash di Susan Faludi, The Beauty Myth di Naomi Wolf e Reviving Ofelia di Mary Pipher. Ognuno ha prestato molta attenzione alle connessioni tra televisione e immagine corporea. Il consenso generale di questi e di altri lavori simili era che la televisione, e la pubblicità in particolare, presentassero un’immagine idealizzata delle donne. Le donne reali, consciamente o inconsciamente, si confrontavano con queste immagini e le loro stesse immagini del corpo ne soffrivano.

Un rapporto del 2007 dell’American Psychological Association (APA) ha rilevato che tali immagini tendono ad essere altamente sessualizzate, sottolineando l’importanza dell’attrattiva fisica rispetto ad altre caratteristiche. Un successivo rapporto dell’APA, tuttavia, ha scoperto che anche fattori come i coetanei e la famiglia influenzano l’idea che una donna ha della propria immagine corporea. Una statistica ampiamente citata dal rapporto del 2007 citava un aumento dei disturbi alimentari tra le donne delle Figi dopo l’introduzione della TV nella nazione insulare. Il rapporto successivo ha messo in dubbio i dati alla base di questa affermazione. Insomma, il preciso nesso tra televisione e immagine corporea è oggetto di studio e dibattito in corso.

Le immagini in televisione e la soddisfazione dell’immagine corporea sono problemi anche per gli uomini. La scala di valutazione della figura è uno strumento analitico utilizzato dagli psicologi per misurare la soddisfazione dell’immagine corporea facendo scegliere ai soggetti la propria forma corporea e una forma ideale. Gli studi con questo strumento hanno scoperto che molti uomini sono anche insoddisfatti della propria immagine corporea, sebbene in misura minore rispetto alla maggior parte delle donne. Mentre le donne generalmente preferiscono un ideale più snello della propria immagine corporea, gli uomini tendono a scegliere un ideale più muscoloso. In entrambi i sessi, i valori culturali sembrano essere un fattore così come le immagini dei media che rafforzano quei valori.