Qual è la differenza tra capitale fisico e capitale umano?

Le imprese fanno uso di diversi tipi di capitale. Due delle categorie più comuni utilizzate nella valutazione delle risorse delle aziende includono il capitale fisico e umano. A volte c’è confusione su cosa si intende con questi termini, rendendo necessario tracciare distinzioni tra i due. In sostanza, il capitale umano ha a che fare con le risorse che i dipendenti portano sul posto di lavoro, mentre il capitale fisico si concentra su beni materiali come strutture o attrezzature utilizzate nelle operazioni aziendali.

Nel distinguere tra capitale fisico e capitale umano, è importante notare che queste due forme di capitale sono entrambe necessarie affinché un’azienda possa operare ma focalizzarsi su diversi aspetti dell’intera attività aziendale. Il capitale umano inizia con le competenze di base che i dipendenti apportano al lavoro quando vengono assunti per la prima volta, ma in genere continuano ad espandersi nel tempo. Ciò si verifica quando i datori di lavoro offrono opportunità di formazione aggiuntiva. Questa formazione ha il potenziale non solo di migliorare le competenze esistenti del dipendente, ma anche di consentire a tale dipendente di sviluppare e affinare nuove competenze che sono utili sul posto di lavoro. Inoltre, l’esperienza acquisita nel tempo aumenta anche questo pool di capitale umano. Il processo di gestione del capitale umano stesso è aiutato dagli sforzi compiuti dal team delle risorse umane, dai supervisori e dai manager e persino dai dipendenti stessi nel tentativo di aumentare il loro valore per il datore di lavoro.

L’uso efficace di entrambi i tipi di capitale richiede che i dipendenti dispongano delle risorse disponibili per svolgere i compiti associati al proprio lavoro. È qui che entra in gioco il capitale fisico dell’azienda. Poiché questa forma di capitale comprende le strutture e le attrezzature utilizzate nelle operazioni aziendali, è necessario prestare attenzione per garantire che le strutture siano sicure, migliorando le possibilità che i dipendenti possano funzionare in modo efficiente. Allo stesso tempo, anche i macchinari e le altre attrezzature presenti nelle strutture devono essere aggiornati e in grado di funzionare correttamente. Nella migliore delle ipotesi, questa unione di capitale fisico e umano, che coinvolge strutture e attrezzature adeguate abbinate a personale addestrato, aumenta notevolmente il potenziale dell’azienda di essere produttiva e in definitiva redditizia.

La corretta combinazione di capitale fisico e umano varierà, in base al tipo di operazione commerciale coinvolta. Alcune aziende utilizzano una grande quantità di automazione, che a sua volta richiede una quantità inferiore di capitale umano e una maggiore quantità di capitale fisico. Altre imprese sono più guidate dalle persone e fanno più affidamento sul capitale umano rispetto alle strutture fisiche e a molte attrezzature. In entrambi i casi, valutare correttamente la necessità di ciascuno e adottare misure per sviluppare correttamente entrambi i tipi di attività aiuterà a posizionare l’azienda per la crescita, qualcosa che nel tempo andrà a beneficio di tutti i soggetti coinvolti.