Le etichette cutanee e i nei sono entrambe escrescenze della pelle, ma le etichette cutanee sono sempre benigne e le talpe a volte precedono lo sviluppo del melanoma. Generalmente, queste escrescenze non vengono trattate a meno che non vi sia un motivo urgente per farlo, come preoccupazioni estetiche o preoccupazioni che una crescita sia diventata cancerosa. Forse la differenza chiave visibile è che le etichette della pelle tendono a sporgere, mentre i nei sono più piatti, con una superficie rialzata.
Nel caso delle etichette cutanee, la crescita consiste in un tumore benigno, solitamente vicino al colore naturale della pelle del paziente, che si sviluppa sotto forma di lembo. Queste escrescenze possono apparire ovunque nel corpo, da sole o in gruppi. I nei sono chiazze di pelle più scura che in genere diventano ruvide e sollevate nel tempo, a volte sviluppando anche peli insolitamente lunghi. Alcuni nei sono congeniti, mentre altri compaiono più tardi nella vita, in contrasto con le etichette cutanee, che si sviluppano sempre quando le persone invecchiano.
Sia le etichette della pelle che i nei possono sembrare sgradevoli. Possono anche essere rimossi entrambi in una procedura d’ufficio da un dermatologo, con la criochirurgia che è un approccio molto comune per rimuovere le escrescenze indesiderate. In questa procedura, una sonda di congelamento viene applicata alla crescita, provocando l’esplosione e la morte delle cellule. Entro pochi giorni, si sbiadiranno, lasciando la pelle pulita.
Le persone in genere chiedono la rimozione dell’etichetta della pelle se le sporgenze attirano un’attenzione indesiderata o causano problemi catturando i vestiti. Nel caso dei nei, un medico può raccomandare la rimozione e la biopsia se cambia colore, consistenza o forma in un periodo di tempo molto breve poiché questi possono essere segni di un tumore maligno. Il medico rimuoverà completamente la talpa contemporaneamente al prelievo di un campione bioptico; se la crescita risulta essere maligna, il primo passo nel trattamento è già stato fatto.
A volte, le etichette cutanee e i nei possono sembrare ambigui, soprattutto se una persona non ha notato una crescita prima. Un dermatologo può ispezionare il sito per determinare quale tipo di crescita è coinvolta e formulare raccomandazioni terapeutiche per affrontare il problema. Un approccio attendista può essere raccomandato per vedere se la crescita cambia prima che vengano perseguiti trattamenti aggressivi. Le persone con una storia di entrambi i tipi di crescita dovrebbero anche averlo annotato nei loro grafici in modo che i nuovi operatori sanitari sappiano che sono stati documentati e discussi.