Qual è la differenza tra le leggi del buon samaritano in diversi paesi?

Le leggi del buon samaritano sono state ideate come un modo per proteggere le persone che vengono in aiuto degli altri. Stabiliscono che qualsiasi persona che viene in aiuto di una persona ferita o malata non può essere incolpata di ulteriori lesioni o malattie derivanti dall’aiuto prestato. Le persone possono esitare a prestare aiuto per paura di essere perseguite ingiustamente per lesioni accidentali o morte. Non tutti i luoghi hanno tali leggi e in alcuni le persone sono tenute a fornire assistenza.

Queste leggi possono variare da paese a paese, ma il concetto è universale. La Legge del Buon Samaritano prende il nome dalla parabola raccontata da Gesù nella Bibbia, in cui un samaritano si ferma per aiutare uno sconosciuto ferito. In alcuni luoghi, a meno che non ci sia una precedente relazione di cura, nessuno può venire in aiuto di un altro. Altri luoghi, come la provincia canadese del Quebec, richiedono legalmente alle persone di aiutare qualcuno che sanno essere ferito.

L’assistenza fornita per una remunerazione finanziaria non è protetta dalle Leggi del Buon Samaritano. Anche le persone come le guardie di sicurezza o coloro che prestano assistenza nell’ambito del proprio lavoro non sono generalmente protette da queste leggi. Inoltre, il soccorritore non deve lasciare la persona ferita o malata fino all’arrivo dell’assistenza medica professionale.

Le leggi del Buon Samaritano assicurano che la persona che presta assistenza non sia legalmente responsabile per eventuali danni o morte che colpiscono la persona ferita. Una persona di solito non può dare alcun aiuto a una persona ferita cosciente senza il suo consenso, o l’atto può essere considerato un’aggressione. Tuttavia, se la persona ferita o malata non è cosciente o è delirante, non è richiesto il consenso.

In alcuni paesi, come l’Irlanda e il Libano, tali leggi non esistono. In Italia, l’assistenza minima richiesta è chiamare un’ambulanza se viene trovata una persona ferita o malata, anche se gli italiani che forniscono assistenza sono generalmente protetti da azioni legali. Tuttavia, possono comunque avere un’azione legale contro di loro se la persona subisce danni.

In Francia, è un obbligo legale aiutare una persona ferita. Se uno spettatore non aiuta, può essere accusato di mancato rispetto della legge. In Germania, una persona dovrebbe fornire aiuto se necessario ed è immune da procedimenti giudiziari se l’assistenza si rivela dannosa. Il consenso generale in tutto il mondo sembra essere che sia meglio aiutare qualcuno che è ferito, anche se in questi giorni di contenzioso, le persone potrebbero voler controllare prima le leggi nella loro posizione.