La migliore postura di digitazione è dimostrata quando si è seduti a una scrivania con le spalle rilassate e i piedi appoggiati sul pavimento. È importante adottare una postura corretta, soprattutto per coloro che trascorrono ore a digitare quotidianamente. Ciò può prevenire lesioni da stress ripetitivo come la sindrome del tunnel carpale.
La corretta postura di digitazione richiede una sedia regolabile di qualità. La sedia dovrebbe fornire supporto lombare. Il supporto per la schiena dovrebbe essere modellato in modo tale da consentire la normale curvatura della colonna vertebrale mentre si è in posizione seduta. L’altezza della sedia è regolabile in modo che i piedi possano poggiare piatti sul pavimento o su un poggiapiedi. Meno pressione viene esercitata sulla colonna vertebrale quando i piedi sono piatti sul pavimento.
Alcune persone trovano che una posizione leggermente reclinata, che è più facile sulla schiena, sia la migliore postura di digitazione. È importante tenere presente che questa posizione può aggiungere stress al collo e alle spalle se è necessaria una maggiore estensione. Indipendentemente dal fatto che vengano utilizzati o meno i braccioli, le braccia devono rimanere ai lati del dattilografo. La sedia dovrebbe anche essere su ruote per un facile spostamento.
La tastiera e il vassoio devono essere regolati a un’altezza comoda. I gomiti possono essere piegati a non più di 90 gradi e rimanere vicini al corpo per la migliore postura di digitazione. L’ergonomia della digitazione, che utilizza la scienza per determinare la postura di digitazione più sicura e produttiva, afferma che i polsi dovrebbero rimanere piatti durante la digitazione e l’utilizzo di un mouse o di un trackpad. Durante la digitazione, è meglio tenere i polsi in bilico sopra la tastiera, appoggiandoli solo quando la digitazione si è interrotta. Ciò impedirà la compressione del nervo e consentirà un corretto flusso sanguigno ai polsi, alle mani e alle dita.
Sono disponibili cuscinetti per aiutare a mantenere i polsi sollevati. Molti braccioli possono anche essere regolati in una posizione che supporti i polsi dritti. Un’altra opzione è inclinare leggermente la tastiera in una posizione in cui è comodo digitare e tenere i polsi dritti.
Anche la posizione del computer è un aspetto fondamentale per la migliore postura di digitazione. Il monitor del computer dovrebbe trovarsi a un braccio di distanza, a circa 12-30 pollici (da 30 a 76 cm circa) dal dattilografo. Mantenere una distanza adeguata preverrà l’affaticamento della schiena e del collo, che è causato dall’inclinazione in avanti. È anche importante sollevare il monitor del computer in modo che la parte superiore dello schermo sia all’altezza degli occhi.
Mantenere la corretta postura di digitazione manterrà il dattilografo comodo, senza infortuni e potrebbe persino aiutare la produttività. Quando i muscoli sono tesi, drena energia e concentrazione dal compito da svolgere. La postura influisce anche sull’energia favorendo la circolazione sanguigna.