La relazione principale che esiste tra il pancreas e il diabete è che le cellule all’interno del corpo dei diabetici sono diventate resistenti all’insulina, che è prodotta dal pancreas. Ciò provoca una sovracompensazione del pancreas e la produzione di troppa insulina. Il sovraccarico del pancreas può eventualmente renderlo meno efficiente o, nei casi più gravi, interrompere completamente la produzione di insulina. Le persone con diabete generalmente mostrano questa degenerazione pancreatica.
L’insulina prodotta dal pancreas è considerata responsabile del mantenimento dei livelli di zucchero nel sangue normali. Quando l’insulina non viene più prodotta o è scarsamente fornita, i livelli di glucosio nel sangue aumentano. Senza insulina che segnali alle cellule che lo zucchero dovrebbe essere assorbito, questi livelli possono diventare pericolosamente alti. Inoltre, livelli elevati e continui di zucchero nel sangue possono avere molti effetti collaterali pericolosi.
Un’altra importante relazione tra il pancreas e il diabete è la produzione dell’ormone glucagone. È stato descritto come un agente equilibrante per l’insulina. I due ormoni lavorano insieme per mantenere stabili i livelli di glucosio. Il glucagone svolge anche un ruolo importante nel modo in cui gli organi del corpo sono in grado di utilizzare il glucosio. Quando il pancreas non produce glucagone, gli organi possono danneggiarsi perché non sono in grado di rilasciare l’accumulo di zucchero.
La relazione tra pancreas e diabete è stata oggetto di numerosi studi. La ricerca mostra che anche nei giovani, l’uso eccessivo del pancreas a volte può portare rapidamente al suo malfunzionamento. La gravità del diabete è molto spesso una buona misura di quanta insulina il pancreas è ancora in grado di produrre. In coloro il cui pancreas ha completamente smesso di funzionare, di solito sono necessarie iniezioni giornaliere di insulina.
Sono stati sviluppati molti farmaci che riducono al minimo l’impatto degli squilibri esistenti nella relazione tra pancreas e diabete. Probabilmente il più significativo è stato lo sviluppo dell’insulina sintetica. L’insulina sintetica imita l’ormone prodotto dal pancreas ed è utilizzata dalla maggior parte dei diabetici. Altri farmaci assunti dai diabetici sono primari in una classe chiamata “bloccanti” o “inibitori”. Questi farmaci aiutano a rallentare l’aumento dei livelli di glucosio nel sangue.
Il diabete è tipicamente classificato in due diversi tipi. Il diabete di tipo 1 è considerato genetico e di solito è sofferto da bambini e giovani adulti. È considerata una condizione permanente che richiede un’attenta gestione. Il diabete di tipo 2 si verifica più spesso nelle persone in sovrappeso e di età superiore ai 40 anni.