La relazione principale tra il tasso di cambio e il commercio internazionale ? il modo in cui le fluttuazioni dei tassi di cambio influenzano il valore delle importazioni e delle esportazioni. Quando si tratta di tassi di cambio e commercio internazionale, una valuta debole pu? influire sul tipo di merce e sulla quantit? di merci che un paese potrebbe essere in grado di acquistare. Una simile disparit? nel tasso di cambio e nel commercio internazionale pu? anche portare a una condizione in cui vi ? uno squilibrio commerciale tra due partner commerciali.
Un’analisi della relazione tra il tasso di cambio e il commercio internazionale pu? essere effettuata a livello nazionale o governativo, oppure pu? essere vista da una prospettiva individuale. A livello nazionale, un paese con una valuta pi? debole ? svantaggiato quando si commercia con un paese con una valuta molto pi? forte. Ci? ? dovuto al fatto che il paese con la valuta pi? debole non sar? in grado di attribuire lo stesso valore e soddisfazione ai beni che ? in grado di acquistare in base al tasso di cambio.
Quando un paese esporta un prodotto, pu? scoprire che una valuta pi? debole sar? a suo vantaggio. La vendita dei suoi beni sul mercato internazionale render? pi? denaro in termini di valuta locale a causa del fatto che la valuta locale ? pi? debole di quella estera. Questo funziona anche per gli individui. Ad esempio, se la valuta di un uomo d’affari vende da 100 a un dollaro rispetto ai precedenti 50 a un dollaro, ci? significa che pu? vendere i beni per il solito importo in dollari e fare il doppio del denaro in termini di valuta locale in base alla valuta locale la variazione del tasso di cambio.
Il problema sarebbe che quando l’uomo d’affari cerca di importare prodotti, dovrebbe spendere il doppio per acquistare la valuta estera pi? forte al fine di facilitare il commercio. Ci? significa che esiste uno squilibrio commerciale tra i due paesi in cui il paese con la valuta pi? forte ha il vantaggio monetario. Lo squilibrio ? dovuto a una variazione sproporzionata dei tassi di cambio delle valute di entrambi i paesi.
In termini economici, qualsiasi forma di deprezzamento o apprezzamento che si verifica nel tasso di cambio di un paese influenza direttamente la bilancia commerciale tra quel paese e la sua bilancia commerciale. Pertanto, a seconda che il tasso di cambio si deprezzi o apprezzi, la bilancia commerciale pu? cambiare a scapito o al guadagno del paese in relazione alla negoziazione con altri paesi. Tali fattori influiscono anche sulla competitivit? di un paese nel commercio internazionale. Alcuni paesi svalutano intenzionalmente la propria valuta in modo da migliorare i benefici della negoziazione con paesi che hanno valute pi? forti. La svalutazione aumenta il valore delle esportazioni rendendole pi? economiche e rendendo costose le importazioni.