Qual è la scala dell’ictus NIH?

Negli Stati Uniti, la National Institutes of Health Stroke Scale (NIHSS) è una scala di valutazione clinica utilizzata per valutare la probabilità che un individuo abbia un ictus, sulla base dei risultati dell’esame clinico del paziente. Valuta la capacità di una persona di muoversi, parlare, vedere e comprendere ponendo domande ed eseguendo manovre diagnostiche come il test di forza. Più basso è il punteggio, meno è probabile che una persona abbia un ictus. Spesso il punteggio di un paziente viene monitorato periodicamente durante il suo periodo di recupero.

Gli elementi della scala dell’ictus NIH valutano la funzione motoria di un paziente, la funzione cognitiva, la funzione sensoriale, il livello di coscienza, la capacità visiva e la capacità di parlare. Al fine di valutare la loro capacità complessiva di pensare, ai pazienti vengono poste semplici domande come la loro età o che mese dell’anno è. L’operatore sanitario chiede al paziente di muovere le estremità e di affrontare nel tentativo di valutare le capacità motorie. Per valutare il discorso, ai pazienti viene chiesto di leggere ad alta voce alcune frasi specificate.

I pazienti valutati utilizzando la scala dell’ictus NIH ricevono un punteggio numerico che va da zero a 30. Una persona normale senza difetti neurologici o cognitivi riceverebbe un punteggio pari a zero. Con un ictus grave, una persona potrebbe ricevere un punteggio di 25 o superiore. Alcuni ricercatori hanno dimostrato che il punteggio iniziale della scala dell’ictus del paziente è ben correlato al suo risultato complessivo. In altre parole, un punteggio basso suggerisce una buona prognosi, mentre un punteggio alto suggerisce una prognosi infausta.

Molti diversi operatori sanitari possono utilizzare la scala dell’ictus NIH per valutare un paziente. Sebbene spesso i medici – medici del pronto soccorso o neurologi – amministrano il test, anche altri professionisti della salute possono essere formati su come utilizzare questo strumento clinico. Un paziente può anche essere valutato da un operatore sanitario utilizzando la telemedicina, il che significa che un medico situato in una posizione centrale può valutare un paziente situato lontano con l’uso di video in tempo reale.

Spesso il punteggio della scala NIH dell’ictus di un paziente viene valutato immediatamente al momento della presentazione al pronto soccorso. Se i pazienti ricevono un trattamento per un ictus acuto, come un agente trombolitico per via endovenosa che aiuta a rompere i coaguli di sangue che potrebbero causare l’ictus, il punteggio del paziente viene ricalcolato due ore dopo la somministrazione del trattamento. Spesso i pazienti vengono quindi valutati 24 ore, sette giorni e tre mesi dopo l’inizio dei sintomi. La posizione del paziente sulla bilancia serve quindi come indicatore di quanto bene si sia ripreso da un ictus acuto.