L’età di abbandono scolastico è l’età in cui una persona può legalmente abbandonare la scuola. Questo termine è spesso usato nelle giurisdizioni che hanno l’istruzione obbligatoria. In tali giurisdizioni, i minori sono generalmente tenuti a frequentare la scuola a partire da un’età particolare e terminando in un’altra. Tuttavia, un individuo può continuare a frequentare la scuola dopo aver raggiunto l’età della fine della scuola. Ad esempio, in molte giurisdizioni, l’istruzione obbligatoria termina a 16 anni, ma gli studenti che vogliono conseguire un diploma di scuola superiore possono rimanere iscritti fino al raggiungimento dei 17, 18 o 19 anni.
Molti paesi hanno l’istruzione obbligatoria, il che significa che i minori devono frequentare la scuola o partecipare a qualche altro tipo di istruzione formale. Molti hanno anche un’età entro la quale i minori dovrebbero essere iscritti a scuola. Ad esempio, alcune giurisdizioni possono richiedere che i minori siano iscritti a scuola all’età di sei anni, mentre altre possono fissare l’età di iscrizione all’età di otto anni. In molte giurisdizioni, un genitore può essere perseguito se suo figlio non è iscritto a una forma di istruzione approvata entro l’età massima di iscrizione.
Nelle giurisdizioni che hanno l’istruzione obbligatoria, di solito c’è anche un’età per lasciare la scuola. Questa è l’età minima che uno studente deve avere per abbandonare legalmente la scuola ed essere libero dai requisiti di istruzione obbligatoria. Tuttavia, questo non significa che uno studente debba lasciare la scuola una volta raggiunta l’età per la fine della scuola. In molti casi, uno studente dovrà frequentare per almeno un paio d’anni dopo aver raggiunto questa soglia se vuole conseguire un diploma di scuola superiore.
Molte giurisdizioni stabiliscono l’età dell’abbandono scolastico tenendo presente l’ammissibilità al lavoro. In tali giurisdizioni, l’età dell’abbandono scolastico è impostata per ridurre al minimo il divario tra l’età in cui uno studente può lasciare la scuola e l’età in cui è occupabile. Ciò non è vero in tutti i luoghi, tuttavia, e in alcune giurisdizioni potrebbe esserci un divario significativo tra l’età dell’abbandono scolastico e l’età del lavoro legale. Ci sono anche molte giurisdizioni in cui un minore può assicurarsi un impiego molto prima di poter abbandonare legalmente la scuola.
Nelle giurisdizioni in cui la disoccupazione è un problema, spesso si parla di innalzare l’età dell’abbandono scolastico. Ciò è dovuto al fatto che un numero maggiore di abbandoni si traduce in genere in una maggiore necessità di lavoro. Ritardare l’ingresso dei minori nel mondo del lavoro aumentando l’età in cui gli studenti possono lasciare la scuola può aiutare le giurisdizioni ad affrontare temporaneamente questo problema.