Qual è stata l’era della scoperta?

L’età della scoperta, a volte chiamata anche l’età dell’esplorazione, è stato un periodo della storia globale che va dal XV al XVII secolo. Durante questa era, molte nazioni europee e asiatiche hanno imparato molto di più sul globo, stabilendo nuove rotte commerciali, creando mappe migliori e incontrando nuove persone. È considerato un periodo molto importante e fruttuoso, soprattutto nella storia europea, anche se le popolazioni autoctone interrotte dagli esploratori potrebbero non essere d’accordo.

Diverse cose hanno determinato l’era delle scoperte in Europa. I primi furono i progressi scientifici e tecnici del Rinascimento, un periodo che creò anche una domanda di beni commerciali unici e insoliti, tra cui spezie come cannella, noce moscata e chiodi di garofano. Questi progressi hanno portato a navi molto più idonee alla navigazione che erano in grado di sopravvivere nell’Oceano Atlantico. La costruzione navale e la navigazione sono progredite a passi da gigante nel periodo che ha preceduto, così come durante, l’età delle scoperte. In precedenza, gli esploratori si limitavano a rotte terrestri e a possibilità di spedizione minime.

Alcune delle motivazioni per esplorare il mondo erano probabilmente anche politiche e religiose. Alcune nazioni europee non erano contente del dominio musulmano del commercio dall’Est e volevano cercare rotte alternative e commerciare direttamente. Questo desiderio era probabilmente anche motivato economicamente, dal momento che i commercianti potevano ottenere maggiori profitti eliminando l’intermediario.

Durante l’Era delle Scoperta, molti europei esplorarono l’Oriente su rotte terrestri, come la Via della Seta. Hanno riportato merci commerciali insolite, aumentando la domanda di più, e l’era ha costruito relazioni commerciali tra Europa e Asia. C’era anche un crescente scambio di informazioni e idee tra Oriente e Occidente che probabilmente ha arricchito molte culture. Molti commercianti iniziarono anche a chiedersi se le rotte oltremare sarebbero state più efficienti, e nacque l’aspetto velico del periodo.

Numerose nazioni hanno costruito e navigato navi durante l’era delle scoperte, tra cui Inghilterra, Spagna, Portogallo, Italia, Francia e diversi paesi scandinavi. Oltre a scoprire due nuovi continenti, Nord e Sud America, queste nazioni hanno anche formato colonie in tutto il mondo. La formazione di colonie avrebbe impatti di vasta portata che continuano fino ad oggi. Formando una colonia, una nazione potrebbe monopolizzare un determinato prodotto ed espandere il suo potere politico e sociale. Molte di queste nazioni erano molto riluttanti a lasciare andare le loro colonie, e molte non furono restituite al dominio nativo fino al 20esimo secolo.