Percezione del marchio è un termine usato per descrivere il modo in cui i consumatori vedono un particolare marchio di prodotti. A seconda delle circostanze, la percezione di un determinato marchio e dei prodotti commercializzati con tale marchio può essere ovunque lungo uno spettro, che va da molto positivo a molto negativo. Esistono diversi fattori che possono influenzare la percezione del marchio, tra cui l’esperienza del consumatore con un marchio, le opinioni di altri consumatori, il tipo di pubblicità utilizzata per promuovere il marchio e persino i cambiamenti nell’economia.
Uno degli elementi chiave che incidono sulla percezione del marchio è l’esperienza del consumatore che sceglie di acquistare un prodotto realizzato con un determinato marchio. Supponendo che il prodotto funzioni correttamente e soddisfi le aspettative dei consumatori, ci sono buone probabilità che il prodotto venga acquistato di nuovo in futuro. Allo stesso tempo, quell’esperienza positiva motiverà quel consumatore a provare altri prodotti commercializzati con il marchio, aspettandosi di godere dello stesso livello di godimento e soddisfazione ottenuti dal prodotto precedente.
Il passaparola può anche svolgere un ruolo significativo nella percezione del marchio. Quando i consumatori condividono esperienze positive o negative sull’uso dei prodotti commercializzati con un determinato marchio, ciò avrà spesso un impatto su come gli altri percepiscono non solo quei prodotti ma anche i marchi stessi. Ad esempio, se un numero sufficiente di consumatori ritiene che il ketchup e la senape commercializzati con un determinato marchio siano di qualità scadente, vi sono buone probabilità che coloro che sentono i reclami presumano che anche il gusto di salamoia commercializzato con lo stesso marchio sarà scadente.
Le tecniche pubblicitarie utilizzate possono anche influenzare la percezione del marchio. La pubblicità che i consumatori trovano informativa, interessante e utile li motiverà probabilmente a provare il prodotto almeno una volta. Allo stesso tempo, la pubblicità che non è interessante, sembra non avere uno scopo reale o in qualche modo offende i consumatori contribuirà spesso a creare una percezione negativa di quel marchio e della sua linea di prodotti, motivando efficacemente i consumatori a focalizzare l’attenzione sui prodotti offerti da concorrenti.
Anche lo stato dell’economia può alterare la percezione del marchio da parte dei consumatori. Ad esempio, il prezzo dei prodotti commercializzati con un determinato marchio può essere considerato soddisfacente durante un periodo di prosperità economica, ma improvvisamente può essere considerato troppo elevato durante una recessione o un altro tipo di recessione economica. I cambiamenti nelle circostanze economiche possono indurre i consumatori a passare a marchi meno costosi pur offrendo un livello accettabile di soddisfazione.