Uno dei farmaci antidolorifici più comuni somministrati alle donne in travaglio è l’epidurale. Sebbene sia generalmente considerato sicuro e di solito abile nel gestire il dolore del parto, ci sono diversi effetti collaterali comuni di un’epidurale. Questi possono includere la necessità di altri interventi durante il parto, tra cui un catetere o un taglio cesareo, nonché problemi di salute a breve termine, come nausea e mal di testa. Per alcune donne, gli effetti collaterali includono problemi a lungo termine come mal di schiena e incontinenza, nonché alcuni problemi con il bambino e durante l’allattamento.
Un’epidurale, che in genere può essere iniettata in qualsiasi momento durante il travaglio, generalmente limita la sensazione dalla vita in giù pur lasciando una donna vigile. Questo intorpidimento può limitare la capacità di una donna di muoversi durante il travaglio, il che può prolungare la durata del travaglio; può anche limitare la sua capacità di svuotare la vescica, richiedendo in genere l’inserimento di un catetere. Questo rallentamento della progressione del travaglio può anche mettere una donna più a rischio di un taglio cesareo. Uno degli effetti collaterali di un’epidurale è la bassa pressione sanguigna, nota anche come ipotensione, che è vissuta dal 29% delle donne che ricevono un’iniezione epidurale. Nella maggior parte delle strutture mediche, è normale richiedere a una donna che ha ricevuto un blocco epidurale di indossare un bracciale per la pressione sanguigna durante il travaglio e il parto, che può anche limitare i suoi movimenti.
Ci sono diversi effetti collaterali a breve termine di un’epidurale. Il più comune è la nausea e il vomito, che è comune nelle nascite non medicate, sebbene questo possa essere esacerbato dal medicinale usato nell’epidurale. L’epidurale può anche causare a una donna brividi e forti mal di testa dopo la somministrazione di un’epidurale. Oltre ai problemi medici, c’è sempre anche il rischio che l’epidurale possa essere inefficace, il che è una paura per molte donne.
Gli effetti collaterali a lungo termine includono dolori lombari da lievi a gravi, che possono durare per alcuni mesi o addirittura anni dopo un’iniezione. L’uso di un’epidurale durante il parto può anche aumentare la probabilità di incontinenza in molte donne. Ci sono anche effetti collaterali di un’epidurale per il bambino, tra cui un aumento della sonnolenza subito dopo la nascita e uno scarso riflesso di suzione, che può ostacolare l’instaurazione di una relazione di allattamento al seno di successo. Sebbene sia solo un piccolo rischio, esiste anche la possibilità che l’epidurale aumenti la probabilità che un bambino sviluppi l’ittero.
Mentre molti di questi effetti collaterali di un’epidurale possono sembrare minuscoli, ci sono anche alcuni rischi più pericolosi, sebbene siano rari. Con un’iniezione epidurale, la madre è a rischio di arresto cardiaco, shock allergico e, in alcuni casi, l’epidurale può essere fatale. C’è anche il rischio raro, ma mortale, che il bambino soffra di tossicità da farmaci. Nonostante tutti i rischi, l’epidurale è generalmente considerata sicura ed efficace per la maggior parte delle donne; come con la maggior parte delle procedure mediche, è importante essere sempre consapevoli delle possibili incertezze.