L’idrocodone può produrre molti effetti collaterali che differiscono per gravità, a seconda dell’individuo e del dosaggio. Gli effetti collaterali comuni includono sonnolenza, problemi gastrointestinali e visione offuscata. Gli effetti collaterali più gravi includono ittero, insufficienza d’organo e grave reazione allergica.
Analgesico narcotico e sedativo della tosse, l’idrocodone è generalmente prescritto per alleviare il dolore da moderato a grave. È disponibile in compresse, capsule, sciroppi e soluzioni. Come altri narcotici, l’idrocodone ha il potenziale per creare dipendenza ed è talvolta usato impropriamente come euforizzante. Coloro che assumono questo farmaco dovrebbero evitare l’uso di alcol, cocaina, anfetamine, barbiturici, benzodiazepine e metilfenidati. Reazioni avverse gravi come distress respiratorio, insufficienza d’organo, coma e persino morte possono verificarsi quando si mescola l’idrocodone con i suddetti agenti controindicati.
Anche con un uso normale, gli effetti collaterali dell’idrocodone possono manifestarsi su più sistemi corporei e possono variare da lievi a gravi. Sonnolenza e diminuzione della vigilanza sono alcuni degli effetti collaterali più comuni. Per questo motivo, coloro che assumono idrocodone devono prestare attenzione quando guidano o lavorano con macchinari pesanti. La vista offuscata, un altro effetto collaterale comune, può anche diventare un problema pericoloso durante la guida o l’uso di macchinari. Altre reazioni tipiche possono includere l’ispessimento del muco nel naso o nella gola.
L’idrocodone può anche influenzare il sistema nervoso, causando vertigini, stordimento, stupore, agitazione ed euforia. Lo stupore è una forma più grave di sonnolenza, in cui il malato di solito manca di consapevolezza cognitiva e generalmente non risponde se non agli stimoli applicati. Come la maggior parte degli oppiacei, l’idrocodone causa spesso uno stato di benessere esagerato, meglio conosciuto come euforia.
Gli effetti collaterali gastrointestinali dell’uso di idrocodone includono nausea, costipazione, secchezza delle fauci e vomito. In alcune persone, il vomito può essere abbastanza grave da richiedere il ricovero in ospedale. Quando l’idrocodone viene preparato con paracetamolo, gli effetti possono diventare più gravi per alcuni pazienti, specialmente quelli che abusano di alcol o hanno preesistenti condizioni epatiche o renali.
La pancreatite acuta è uno degli effetti collaterali più rari e meno comuni riscontrati da coloro che consumano idrocodone con paracetamolo. I pazienti alcolisti tendono a manifestare livelli maggiori di pancreatite e di epatotossicità che portano a insufficienza epatica. Gli individui con condizioni renali o epatiche sottostanti a volte sviluppano un disturbo renale chiamato necrosi tubulare acuta da epatotossicità correlata a idrocodone-paracetamolo.
Altri rari effetti collaterali dell’idrocodone includono eruzioni cutanee eritematose e gravi reazioni allergiche. I pazienti che manifestano reazioni allergiche possono mostrare sintomi come orticaria, difficoltà respiratorie e gonfiore delle strutture della gola. Sebbene raro, questo tipo di grave reazione allergica spesso richiede cure mediche di emergenza.