Quali sono gli effetti del danno cerebrale?

Il danno cerebrale può essere temporaneo o permanente ed è il risultato di diverse cause, tra cui lesioni e malattie. Il cervello è il centro di controllo del corpo e il danno può portare a molti problemi. Più comunemente, gli effetti del danno cerebrale includono difficoltà a camminare, parlare, ricordare cose e cognizione o elaborazione.
Gli effetti temporanei del danno cerebrale possono essere il risultato di trauma cranico, privazione di ossigeno o mini-ictus. In molti casi, è possibile il completo recupero dopo che la guarigione è stata completata. Alcune persone ricevono terapie, come terapie fisiche o logopediche. I sintomi esatti variano a seconda della parte del cervello interessata.

Gli effetti permanenti del danno cerebrale sono più comunemente il risultato di malattie e condizioni che causano danni continui, come ictus, aneurismi, epilessia e paralisi cerebrale. Queste cause non consentono al cervello di guarire prima che si verifichino ulteriori danni e talvolta il danno non può essere riparato.

Il lobo frontale, o area della fronte, controlla in gran parte il movimento, la messa a fuoco e la personalità. Gli effetti del danno cerebrale in questa regione includono paralisi, mancanza di concentrazione e cambiamenti di umore. Molte persone con danni al lobo frontale possono mostrare cambiamenti nella personalità e nel comportamento sociale fuori dall’ordinario.

I sintomi di danno al lobo parietale includono difficoltà a differenziare sinistra e destra e difficoltà a leggere o disegnare. Anche la coordinazione occhio e mano può essere influenzata. La mancata denominazione corretta degli oggetti è anche collegata al danno del lobo parietale.

Gli effetti del danno cerebrale ai lobi occipitali sono principalmente limitati alla vista. Difficoltà a identificare oggetti e colori, riconoscere il movimento degli oggetti e sperimentare allucinazioni visive sono sintomi comuni. Le persone con danni a questa regione possono anche avere cecità alla parola e tagli del campo visivo.

Sopra le orecchie su entrambi i lati della testa ci sono i lobi temporali. Gli effetti del danno cerebrale in quest’area possono includere discorsi persistenti, aggressività e problemi di memoria a lungo termine. Alcuni danni possono anche causare vuoti di memoria a breve termine, problemi nel riconoscere i volti e difficoltà nell’elaborazione delle parole pronunciate. In alcuni casi è possibile un marcato aumento o diminuzione del comportamento sessuale.

I danni al tronco cerebrale possono portare a difficoltà funzionali più pronunciate. Difficoltà a deglutire liquidi e cibi, difficoltà a mantenere l’equilibrio e problemi di sonno sono comuni. Per alcune persone sono evidenti vertigini, nausea e problemi di percezione ambientale, mentre altri possono mostrare solo problemi di respirazione mentre parlano.
Il danno al cervelletto causa problemi con il movimento generale. Il cervelletto controlla i movimenti fini, la deambulazione, la parola e i movimenti rapidi. Il danno cerebrale in questa regione può influenzare una o tutte queste funzioni.

Indipendentemente dal fatto che il danno sia temporaneo o permanente, convivere con un danno cerebrale può essere difficile. Adeguarsi alla vita quotidiana e fare delle sistemazioni è importante. Cercare un trattamento adeguato per i problemi causati dal danno cerebrale può aiutare i malati a imparare a funzionare nel modo più normale possibile.