La termocoagulazione ? una procedura che provoca un danno tissutale localizzato esponendo il tessuto alla corrente elettrica, con la corrente che crea calore che danneggia le singole cellule nell’area di interesse. In sostanza, nella termocoagulazione, le cellule vengono cotte con la corrente, compromettendone la funzione e provocandone la morte. Esistono numerose applicazioni per la termocoagulazione, che vanno dalla chirurgia estetica alla gestione dei tumori. Questa procedura viene eseguita da un medico che ha ricevuto una formazione su come eseguirla in sicurezza e pu? essere eseguita in un ospedale o in una clinica che disponga dell’attrezzatura appropriata.
Nella termocoagulazione, viene introdotta una piccola quantit? di corrente nell’area di interesse. La corrente ? confinata in una regione limitata, garantendo che il danno tissutale causato dalla procedura di termocoagulazione sia limitato e sotto il controllo del medico che esegue la procedura. La procedura ? minimamente invasiva e presenta pochi effetti collaterali, rendendola un’alternativa popolare ad altre opzioni. L’uso di sostanze chimiche, ad esempio, pu? provocare danni pi? generalizzati se le sostanze chimiche si diffondono oltre l’area in cui vengono utilizzate.
In chirurgia estetica, la termocoagulazione ? comunemente usata nel trattamento delle vene filamentose o delle vene varicose. Il trattamento rimuover? l’arrossamento della pelle, insieme al sottile tracciato di vene trovato sul viso o sulle gambe di molti anziani che alcune persone trovano esteticamente sgradevoli. La termocoagulazione ? utilizzata anche nella gestione del dolore. In una neurotomia di termocoagulazione, i segnali di nervi specifici vengono interrotti in modo che il paziente non provi pi? dolore. Questa procedura viene utilizzata principalmente nel trattamento del mal di schiena che non ha risposto ad altri metodi di trattamento.
La termocoagulazione pu? essere utilizzata anche in una simpatectomia, in cui viene reciso un nervo simpatico. Questo pu? essere usato per trattare problemi come arrossamento del viso e palmi sudati. I rischi di una simpatectomia includono la recisione del nervo sbagliato, che porta a danni ai nervi non intenzionali che possono inibire altre funzioni fisiche e ostacolare la qualit? della vita del paziente. Alcuni tumori possono anche essere trattati con la termocoagulazione, con la procedura che uccide le cellule tumorali in modo che non possano riprodursi.
Indipendentemente dalla procedura utilizzata per il trattamento, il medico procede con cura per garantire che l’esposizione al calore sia strettamente controllata e finisca nella giusta area mirata. I medici possono utilizzare il feedback del paziente per determinare il posizionamento, fornendo ai pazienti un basso livello di stimolazione che sembra un leggero formicolio per confermare che la sonda utilizzata ? posizionata nella posizione appropriata.