Quali sono gli effetti di un elevato tasso di sedimentazione degli eritrociti?

Un’elevata velocità di eritrosedimentazione (VES) si riferisce al fatto che gli eritrociti, o globuli rossi, cadono più rapidamente quando il sangue viene inserito in una provetta. L’ESR è un esame del sangue o ematologico che misura la velocità con cui i globuli rossi cadono sul fondo di una provetta in un periodo di un’ora. Una velocità di eritrosedimentazione superiore al normale può indicare la presenza di infiammazione nel corpo e il test viene eseguito, in combinazione con altri test diagnostici, per rilevare alcune condizioni infiammatorie, come l’artrite.

Il sangue è composto da plasma e vari globuli rossi: eritrociti o globuli rossi, leucociti o globuli bianchi e trombociti o piastrine, ciascuno dei quali svolge ruoli vitali nel funzionamento del corpo. I globuli rossi sono relativamente pesanti per cui, quando un campione di sangue viene posto in una provetta, tendono ad affondare lentamente sul fondo. Nel caso di un’elevata velocità di eritrosedimentazione, questa velocità di sedimentazione è più rapida di quanto previsto.

La ragione di un’elevata velocità di eritrosedimentazione è che, quando c’è un’infiammazione, il corpo produce proteine ​​specifiche che fanno aggregare i globuli rossi, gli eritrociti, rendendoli più pesanti e facendoli cadere sul fondo della provetta più velocemente. Non è necessaria alcuna preparazione quando il medico ordina di eseguire una VES e si tratta di un semplice esame del sangue. A causa della sua non specificità, normalmente sono necessari anche altri test per una diagnosi definitiva.

Sebbene un’elevata velocità di eritrosedimentazione non abbia necessariamente effetti in sé, può indicare un disturbo sottostante come la polimialgia reumatica, l’arterite temporale o il mieloma multiplo. L’ESR può anche essere usato per monitorare la risposta di alcune di queste condizioni infiammatorie al trattamento, quindi può essere ripetuto regolarmente durante tale trattamento. La misurazione viene eseguita in millimetri all’ora (mm/ora) e dovrebbe essere leggermente diversa negli uomini e nelle donne.

Una serie di altri fattori possono influenzare la VES, i quali saranno presi in considerazione dall’ematologo e dal medico diagnostico. Questi includono la gravidanza, l’anemia, l’età, l’uso di alcuni farmaci e l’infezione. È anche per questo motivo che la VES non è considerata di per sé un test diagnostico e la diagnosi viene effettuata utilizzando la VES in combinazione con l’esame completo e altri test diagnostici. Questi possono includere un esame emocromocitometrico completo e una misurazione della proteina C-reattiva, che è un altro indicatore di infiammazione.