Alcuni usi medicinali dell’adenanthera pavonina sono per il trattamento di ferite, foruncoli, reumatismi e artrite. La pianta pu? anche trattare la diarrea, la gotta e persino la lebbra. Pu? essere utilizzato anche in caso di avvelenamento, in quanto la pianta ha propriet? emetiche e pu? indurre una persona a vomitare, rimuovendo cos? la tossina dal sistema.
Adenanthera pavonina ? il nome scientifico di un albero chiamato sandalo rosso, noto anche come legno di corallo o orgoglio delle Barbados. ? largamente popolato in India, Cina e Costa Rica. Il legno di sandalo rosso ha fatto parte della medicina ayurvedica alternativa, poich? l’albero ? endemico in India. Le analisi di laboratorio mostrano che sia i semi che la corteccia della pianta contengono sostanze chimiche come flavonoidi, saponine e alcaloidi, che hanno dimostrato di avere propriet? antinfiammatorie, antibatteriche e persino antitumorali, rendendo la pianta una buona fonte di medicina. Oltre ai semi e alla corteccia, anche le foglie e le radici dell’adenanthera pavonina possono essere utilizzate per estrarre i succhi della pianta.
Per i pazienti avvelenati, bere l’acqua in cui vengono bollite le radici della pianta pu? aiutare a far vomitare la persona ed eliminare la tossina. Le radici possono probabilmente essere masticate anche crude, ma bisogna fare attenzione che siano ben pulite. I succhi delle foglie possono anche essere estratti facendo bollire le foglie in acqua, che pu? essere consumata per alleviare i sintomi di diarrea, gotta e dissenteria o un colon infiammato. I succhi delle foglie dell’adenanthera pavonina possono essere utilizzati anche come astringente per la pelle a tendenza acneica e lesa, prevenendo la formazione di ulcere e batteri. Le foglie stesse, dopo essere state bollite, possono essere applicate anche su zone dove si manifestano reumatismi e artriti.
Come fonte di medicina, la corteccia dell’adenanthera pavonina pu? essere schiacciata o bollita e la polvere pu? essere applicata come antisettico che aiuta a prevenire l’uccisione dei microbi che causano infezioni. La corteccia macinata o l’acqua in cui ? stata bollita la corteccia pu? anche essere ingerita per trattare casi di urina e feci con sangue. Pu? essere utilizzato anche come shampoo, probabilmente per chi soffre di forfora o psoriasi del cuoio capelluto.
Forse la parte dell’adenanthera pavonin che ha pi? usi ? il seme, ma ? anche la pi? tossica in quanto pu? essere velenosa se consumata cruda. Una volta cotti, i semi possono ridurre l’infiammazione nelle ferite e nelle distorsioni e possono essere mangiati per uccidere i batteri che causano il colera. Gli oli estratti dal seme possono anche aiutare l’ipertensione e possono essere usati come antidolorifici, sia per via topica che per via orale.