La radice di poke, nota anche come pokeroot e poke-root, deriva comunemente da una pianta con il nome scientifico Phytolacca decandra originaria del Nord America. Questa pianta è conosciuta con vari nomi, tra cui bacca di inchiostro, pokeweed e bacca di piccione. Tutte le parti di questa pianta, inclusa la radice, contengono tossine che possono causare gravi effetti collaterali se ingerite, come vomito, diarrea, convulsioni, spasmi muscolari e nei casi più gravi la morte. Molte autorità mediche e professionisti medici sconsigliano l’uso di qualsiasi quantità della pianta Phytolacca decandra, in qualsiasi forma, a causa della sua tossicità. Nonostante la sua tossicità, ci sono molti usi medici della radice di poke nella medicina popolare tradizionale, dove piccole quantità di radice essiccata vengono ingerite o applicate localmente per trattare condizioni come malattie della pelle, dolori articolari, infiammazioni e cancro della pelle e del seno.
Nella medicina popolare tradizionale, la radice di poke viene quasi sempre utilizzata in forma essiccata e solo in dosi molto piccole per evitare l’avvelenamento. È importante notare che i benefici medici di questa radice non sono scientificamente provati. Inoltre, le donne incinte e i bambini non dovrebbero mai ingerire la radice o qualsiasi altra parte della pianta.
Si dice che i benefici medici dell’ingestione di radice di poke includano effetti sul sistema linfatico che possono aiutare con le ghiandole gonfie nella gola, nel seno e negli organi riproduttivi. Nella medicina popolare, è anche usato per trattare vari tipi di infezioni, come otiti, laringiti e tonsilliti. Si pensa anche che l’ingestione della radice essiccata aiuti con il dolore e il gonfiore dell’artrite e dei reumatismi. I sostenitori di questa erba affermano anche che può stimolare il sistema immunitario e liberare il corpo dalle tossine. La radice può essere utilizzata anche sotto forma di crema di radice di poke e olio di radice di poke per trattare vari tipi di problemi della pelle, come acne, eczema, foruncoli, tigna, ferite e scabbia.
La radice di poke contiene proteine antivirali che sono oggetto di ricerca medica per determinare se possono essere utilizzate nel trattamento dell’HIV/AIDS. Questa ricerca è ancora altamente preliminare e sperimentale. Alcuni professionisti della medicina alternativa affermano che la radice e altre parti della pianta Phytolacca decandra possono essere usate per curare il cancro, compreso il cancro al seno e il cancro della pelle. Tuttavia, non ci sono prove scientifiche che il poke root sia un trattamento efficace per il cancro. Non è consigliabile utilizzare alcuna parte di questa pianta per trattare qualsiasi condizione medica senza prima consultare un medico.