Quali sono i diversi aspetti del commercio internazionale?

Il commercio internazionale è condotto da aziende sufficientemente efficienti da essere competitive sul mercato internazionale. Le imprese in diversi paesi tendono a specializzarsi in diversi settori; ad esempio, i paesi industrializzati possono avere aziende specializzate in servizi di produzione o finanziari ad alta tecnologia, mentre i paesi in via di sviluppo possono esportare principalmente prodotti agricoli. I governi impongono tariffe o contingenti per proteggere alcune industrie nazionali dalle importazioni dall’estero, e questi rappresentano un ostacolo al commercio internazionale. Gli accordi e le organizzazioni internazionali hanno mirato ad aumentare gli scambi riducendo le barriere tariffarie e fornendo procedure di risoluzione delle controversie. Il commercio mondiale ha inoltre beneficiato di migliori mezzi di trasporto, containerizzazione e condizioni armonizzate per i contratti internazionali.

Il commercio internazionale è stato facilitato da accordi e organizzazioni internazionali come l’Organizzazione mondiale del commercio (OMC). I negoziati hanno portato a riduzioni delle tariffe e delle quote che avevano frenato il commercio internazionale. Quando sorgono controversie sull’imposizione di tariffe, esiste una procedura per la risoluzione delle controversie che include l’imposizione di sanzioni nei confronti dei paesi che hanno violato le regole. Sebbene gli accordi internazionali siano spesso difficili da raggiungere, i negoziati in seno all’OMC assicurano che le questioni relative al commercio internazionale siano attentamente esaminate. Tra le questioni rimaste per il commercio mondiale a partire dal 2011 figurano la riduzione dei sussidi agli agricoltori nei paesi industrializzati e la considerazione della necessità di protezione per l’agricoltura e altri settori nei paesi in via di sviluppo più poveri.

L’introduzione della containerizzazione ha reso la logistica del trasporto internazionale molto più semplice. Lo sviluppo di grandi porti marittimi containerizzati e porti secchi interni, così come il rapido attracco, carico e scarico hanno stimolato il commercio internazionale. Le navi più grandi sono guidate verso il porto dai radar e trasportano carichi più grandi. Le porte si sono ampliate per adattarsi al trasporto merci e hanno sviluppato un’infrastruttura per spostarlo rapidamente.

Le condizioni contrattuali internazionali sono state armonizzate dal lavoro di organizzazioni come la Camera di commercio internazionale (ICC). I contratti standard riducono la possibilità di incomprensioni tra acquirenti e venditori per quanto riguarda la ripartizione dei costi di trasporto e assicurazione. L’uso accresciuto dei mezzi elettronici di pagamento ha ridotto le preoccupazioni riguardo al pagamento e le lettere di credito sono state adattate di conseguenza per garantire che le questioni finanziarie siano accelerate il più rapidamente e senza intoppi possibile.

Le controversie commerciali internazionali possono essere risolte più facilmente a seguito dell’introduzione di meccanismi per la risoluzione delle controversie attraverso agenzie come la Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale (UNCITRAL). I paesi hanno facilitato il commercio internazionale per le imprese firmando accordi bilaterali di protezione degli investimenti che garantiscono determinate garanzie agli investitori e prevedono la risoluzione delle controversie. Analogamente, gli accordi bilaterali sulla doppia imposizione tra i paesi mirano ad eliminare la possibilità di una doppia imposizione sulle imprese che commerciano a livello internazionale e fornire un meccanismo per la risoluzione delle controversie fiscali.