Le attività di terapia ricreativa sono generalmente attività o giochi divertenti che aiutano i pazienti a migliorare alcuni aspetti del loro benessere fisico o mentale. Queste attività possono includere versioni modificate di sport e giochi familiari che sono stati sviluppati specificamente per la terapia fisica. La maggior parte comporta uno sforzo fisico di qualche tipo, ma alcuni possono essere più orientati verso la guarigione e lo sviluppo mentale. Un terapista ricreativo è solitamente incaricato di scegliere le attività appropriate per ciascun paziente e di fornire al paziente le risorse per eseguirle ed eccellere in esse.
Alcune delle attività di terapia ricreativa più comuni sono gli sport, come la pallavolo, il basket e il calcio. Questi sono spesso modificati in qualche modo per rendere più facile per i convalescenti e gli individui portatori di handicap giocarli. Ad esempio, una versione modificata della pallavolo può presentare una grande palla piena d’aria e una rete più bassa. Le versioni terapeutiche del basket possono anche presentare reti inferiori e il calcio modificato può consentire ai giocatori in sedia a rotelle di toccare la palla con le mani. L’obiettivo di questi sport modificati è solitamente quello di migliorare la resistenza, la forza e, spesso, il loro umore dei pazienti.
I sistemi di gioco che richiedono che il giocatore si muova mentre gioca possono essere utilizzati anche come attività di terapia ricreativa. Giocare a tennis oa bowling su un sistema di gioco di solito non richiede tanto sforzo quanto la versione reale, ma aiuta comunque il paziente ad allungare e sviluppare la resistenza. Questo può essere particolarmente utile per coloro che cercano di rafforzare gli arti e le articolazioni feriti. Ad esempio, un paziente in via di guarigione potrebbe non essere in grado di raccogliere una palla da bowling, ma può maneggiare facilmente un controller di gioco leggero.
Spesso, il terapeuta che supervisiona queste attività mostra al paziente come muoversi e piegarsi senza ferirsi. Il terapeuta può anche sfidare il paziente ad allungarsi più in alto, correre più veloce o fare movimenti più ampi mentre guarisce. Questo tipo di terapia spesso mantiene i giocatori motivati perché si stanno divertendo.
Molti tipi di attività di terapia ricreativa sono progettati solo per uso terapeutico. Questi tipi di attività di solito si dividono in due categorie: fisiche e mentali. Le attività fisiche possono includere giochi che sfidano il paziente a percorrere una certa distanza o a lanciare una palla di schiuma morbida contro un determinato bersaglio. Questi giochi vengono spesso modificati per diventare più impegnativi man mano che il paziente diventa più forte. Ad esempio, potrebbe dover correre invece di camminare o lanciare la palla più lontano. I pazienti hanno spesso la possibilità di guadagnare ricompense durante questi giochi, il che li motiva a impegnarsi di più.
Le attività di terapia ricreativa mentale possono essere semplici identificare oggetti della stessa forma o colore, o complicate come mettere insieme puzzle con molti pezzi. Queste attività sono progettate per rafforzare una certa parte della mente di ogni paziente. Coloro che lavorano sulla memoria potrebbero dover capovolgere le carte per abbinare le immagini, mentre a coloro che lavorano sulle capacità motorie potrebbe essere chiesto di costruire torri. La parte più importante di queste attività è generalmente renderle divertenti, così il paziente attende con impazienza la terapia e può concentrarsi sulla guarigione.