Quali sono i diversi tipi di disturbi somatoformi?

I disturbi somatoformi, a volte indicati come disturbi somatoformi dissociativi, sono un gruppo di condizioni che sembrano manifestare sintomi fisici di origine non specifica. In altre parole, generalmente non possono essere attribuiti a nessuna causa medica specifica di natura fisica. Per questo motivo, sono considerati collettivamente condizioni psichiatriche. Ciò non significa dire che questi disturbi esistono solo nella testa del paziente. Al contrario, esistono diversi tipi di disturbi somatoformi, tutti molto reali.

Il disturbo del dolore generale, ad esempio, è caratterizzato dalla presenza di dolore in una o più aree del corpo, o in tutto il corpo, senza alcuna causa fisica apparente. La fibromialgia una volta era considerata un disturbo di questo tipo, sebbene molti medici ora credano che la colpa sia dei nervi iperattivi. Per definizione, una diagnosi di disturbo del dolore include fattori psicologici che possono contribuire allo stress fisico.

Un altro tipo di disturbo somatoforme è il disturbo di conversione, caratterizzato da un’improvvisa perdita del funzionamento volontario motorio, sensoriale o neurologico. Ad esempio, il paziente può improvvisamente trovarsi incapace di parlare o vedere. Alcuni pazienti dimostrano persino una paralisi completa che non ha basi mediche.

L’ipocondria si riferisce a una paura o preoccupazione per una condizione medica che non è fisicamente presente, ma i suoi sintomi associati si materializzano in forma fisica. Una persona che ha una paura persistente di avere un infarto e, di conseguenza, lamenta successivamente frequenti dolori al petto o palpitazioni cardiache serve per illustrare un esempio di questo tipo di disturbo. Clinicamente parlando, la paura specifica è solitamente presente per almeno sei mesi ei sintomi riportati sono allineati con la percezione del paziente di quelli che la malattia produrrebbe.

Il disturbo di dismorfismo corporeo è una condizione in cui il paziente è fortemente focalizzato su uno o più difetti fisici che non sono evidenti agli altri o sono grossolanamente esagerati. Questo tipo di disturbo somatoforme di solito inizia come un’autocritica minore riguardo all’aspetto nell’infanzia o nell’adolescenza e, in una certa misura, è considerato normale. Ad esempio, molti adolescenti esprimono insoddisfazione per le dimensioni del loro naso o per le condizioni della loro pelle. Tuttavia, l’ossessione cronica per il difetto immaginato o percepito può aggravare ulteriormente questa condizione psicologicamente e portare a reali danni fisici. In effetti, è così che si manifestano tipicamente i disturbi alimentari.

I disturbi somatoformi possono colpire chiunque a qualsiasi età, sebbene vi sia una maggiore prevalenza tra le donne. Inoltre, la maggior parte di tutti i pazienti mostra risposte fisiche e cognitive ben all’interno del range di normalità. Ad esempio, raramente il paziente mostra segni di pensiero disordinato, mancanza di concentrazione o tendenze compulsive. Tuttavia, si può osservare un certo grado di ansia e, possibilmente, una leggera depressione.