Quali sono i diversi tipi di grafici dei segni vitali?

I segni vitali sono importanti strumenti medici che misurano il benessere generale di un paziente. I grafici dei segni vitali consentono ai professionisti medici di registrare e seguire il progresso o il declino di queste misurazioni. Gli ospedali utilizzano una varietà di metodi per tracciare i segni, inclusi software per computer, grafici e moduli da compilare. Mentre le strutture mediche sono generalmente libere di scegliere con i tipi di grafici dei segni vitali che funzionano meglio per le loro esigenze, è importante attenersi a un tipo per la durata del soggiorno di un paziente per evitare confusione o errori di grafici.

Il personale medico misura quattro diversi segni vitali, o “segni di vita”, durante la valutazione e il trattamento dei pazienti. Questi includono la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca, la frequenza respiratoria e la temperatura corporea. Una lettura di base viene stabilita quando il paziente entra per la prima volta nella struttura e le misurazioni vengono ripetute a intervalli di tempo durante la sua degenza. I pazienti gravemente feriti o critici possono avere i loro segni vitali misurati ogni 15 minuti, mentre i pazienti stabili possono avere solo due o tre misurazioni al giorno. Ogni lettura è annotata su una tabella dei segni vitali individuale.

Mentre ogni segno vitale ha un livello stabilito che è considerato normale, ogni paziente è diverso e alcune condizioni mediche possono alterare le letture. Per tenere conto di queste differenze, i grafici completi dei segni vitali dovrebbero elencare le informazioni mediche pertinenti sul paziente, inclusa una storia di malattie cardiache, ipertensione o mancanza di respiro. Nei grafici dovrebbero essere annotati anche i farmaci, gli interventi chirurgici recenti e altri fattori che possono alterare le letture.

Insieme ai quattro segni di base, molte strutture mediche includono una scala del dolore sui grafici dei segni vitali. Ogni paziente ha la propria soglia del dolore e il superamento di tale soglia può alterare i segni vitali. Ad esempio, un paziente con una forte quantità di dolore può presentare una pressione sanguigna elevata e una frequenza cardiaca più rapida. Il dolore viene in genere misurato su una scala da uno a dieci, ma può anche essere misurato con espressioni facciali che rappresentano diversi livelli di dolore. Questo tipo di scala del dolore è particolarmente utile con i bambini.

I diversi tipi di grafici dei segni vitali offrono vari vantaggi e svantaggi. Una cartella elettronica gestita su una rete di computer consente a diverse aree della struttura di accedere alle cartelle dei pazienti senza dover ricorrere a pesanti raccoglitori, ma la mancanza di copie cartacee può essere devastante se la rete viene danneggiata. Un grafico consente al personale medico di monitorare visivamente gli aumenti e le cadute dei segni vitali, ma un punto fuori posto può alterare l’intera lettura. I grafici da riempire rendono più facile per il personale medico assicurarsi di aver registrato con attenzione ogni segno vitale, ma possono rendere più facile perdere qualcosa di importante se una pagina viene saltata accidentalmente. Qualunque sia il metodo che le strutture mediche scelgono di utilizzare, prestare attenzione quando si inseriscono le informazioni e proteggersi dall’errore umano comune è essenziale per mantenere grafici dei segni vitali adeguati.