La responsabilità del prodotto rientra nell’ambito della legge sulla responsabilità civile. La legge sulla responsabilità civile è l’area della legge che assegna la responsabilità per lesioni, sia fisiche che emotive, a una vittima. I reclami per responsabilità sul prodotto rientrano in una delle tre categorie: difetti di progettazione, difetti di fabbricazione e reclami per mancata segnalazione.
Quando una vittima viene ferita da un prodotto, il produttore, il fornitore, il progettista o il rivenditore possono essere potenzialmente ritenuti responsabili ai sensi della legge sulla responsabilità del prodotto. In alcune giurisdizioni, l’imputato deve essere ritenuto negligente affinché la vittima possa recuperare il risarcimento. In altre giurisdizioni, come molti paesi europei, può essere utilizzata la responsabilità oggettiva. La negligenza richiede che l’attore, o la vittima, dimostri che il convenuto ha violato il dovere di diligenza che aveva nei confronti dell’attore e che la violazione del dovere ha causato le lesioni. Sotto la responsabilità oggettiva, l’attore deve solo provare che il convenuto ha causato le lesioni.
Una causa per responsabilità del prodotto basata su un difetto di progettazione richiede che l’attore dimostri che il design di base del prodotto era difettoso. In altre parole, il problema era insito nella progettazione stessa, rendendo il prodotto pericoloso indipendentemente da eventuali sforzi di sicurezza intrapresi durante la produzione. Se, ad esempio, i freni progettati per l’uso in un’autovettura si guastano a velocità superiori a 80 miglia all’ora (128.7 km/h), allora si tratterebbe di un difetto di progettazione.
Un difetto di fabbricazione differisce da un difetto di progettazione in quanto il prodotto, se fabbricato secondo il progetto, non è difettoso. Solo una parte del prodotto provoca lesioni in una causa per responsabilità del prodotto per difetto di fabbricazione. Nell’esempio dei freni, sarebbe presente un difetto di fabbricazione se durante il processo di fabbricazione si verificasse qualcosa che ha causato il guasto di alcuni freni alle alte velocità. Un modo per esaminare la differenza tra difetti di progettazione e di fabbricazione è considerare i difetti di progettazione come difetti pianificati mentre i difetti di fabbricazione sono difetti non pianificati.
I casi di mancata segnalazione di responsabilità per danno da prodotti difettosi si basano su prodotti che sono intrinsecamente pericolosi e richiedono un avvertimento sufficiente per avvisare i consumatori della possibilità di danni. Alcuni prodotti non possono essere progettati in modo da eliminare tutti i potenziali danni. I prodotti per la pulizia, ad esempio, in molti casi devono contenere sostanze chimiche caustiche per funzionare come previsto. Tuttavia, se un consumatore inala, ingoia o entra in contatto con le sostanze chimiche, può causare lesioni gravi. Sono pertanto necessarie opportune avvertenze per informare i consumatori del possibile pericolo; un’azienda che non include tale avvertenza potrebbe essere responsabile per lesioni causate dal prodotto.