Quali sono i diversi tipi di sonniferi?

Esistono vari tipi di sonniferi disponibili per curare l’insonnia, dalle opzioni da banco ai potenti farmaci da prescrizione. A seconda della causa dell’insonnia, il tipo di farmaco più appropriato per il trattamento può variare. Gli ipnotici sedativi e le benzodiazepine sono tra i farmaci per l’insonnia più comuni prescritti dai medici, mentre la difenidramina può essere generalmente acquistata senza prescrizione medica. La maggior parte dei sonniferi è consigliata per l’uso a breve termine perché spesso c’è il rischio di dipendenza ad essi associati.

Gli ausili per il sonno soggetti a prescrizione possono essere raccomandati per una serie di motivi, tra cui l’insonnia causata dall’ansia. Le benzodiazepine, come il diazepam, possono essere prescritte quando si verificano disturbi del sonno a causa di stress estremo, nervosismo e ansia. Questo medicinale viene spesso offerto agli individui a seguito di un evento traumatico. Le benzodiazepine agiscono anche come rilassanti muscolari. Il suo effetto calmante può consentire alle vittime dello stress di rilassarsi durante la notte e riposarsi.

I sedativi-ipnotici, come zolpidem ed eszopiclone, possono essere ottenuti anche con prescrizione medica. Questi farmaci ad azione rapida di solito inducono sonnolenza estrema entro 30 minuti dalla somministrazione. Ciò consente all’individuo di addormentarsi velocemente e, nella maggior parte dei casi, di sentirsi riposato il giorno successivo.

Questi farmaci hanno generalmente una qualità amnesiaca, specialmente nelle prime fasi del trattamento. Ad esempio, alcune persone che iniziano a prendere zolpidem scoprono di essere sonnambuli dopo aver preso la medicina o iniziano a parlare con gli altri. Il giorno successivo, tuttavia, questi individui di solito non ricordano l’evento o la discussione che potrebbe aver avuto luogo mentre erano sotto l’effetto del farmaco.

Alcune persone preferiscono rimedi per la forza senza prescrizione medica per il sollievo temporaneo della loro insonnia. La difenidramina è un antistaminico che rende la maggior parte delle persone molto sonnolente. Per questo motivo viene spesso utilizzato come efficace aiuto per dormire. In effetti, molti prodotti da banco di questo tipo contengono l’ingrediente.

Alcuni farmaci combinano la difenidramina con antidolorifici, come il paracetamolo. Questo può essere particolarmente utile per le persone che soffrono di insonnia a causa o in aggiunta a dolori muscolari e articolari. Alcune condizioni mediche, come la fibromialgia, causano dolore insieme alla stanchezza cronica. Se il dolore è uno dei motivi per cui una persona ha difficoltà a dormire, i sonniferi da banco che contengono anche un antidolorifico possono aiutarla a godersi un riposo notturno confortevole e completo.

La maggior parte dei sonniferi causa effetti collaterali a vari livelli. Tra i più comuni ci sono vertigini e stordimento che possono verificarsi la mattina seguente. Esiste anche la possibilità di sviluppare reazioni gravi a seguito dell’assunzione di sonniferi, ma le incidenze sono rare quando il farmaco viene assunto alle dosi raccomandate. Allucinazioni, deliri, depressione grave, perdita del controllo motorio e persino insufficienza respiratoria sono possibili, ma improbabili.