Quali sono i diversi tipi di test per l’ipertensione?

I test dell’ipertensione vengono avviati con una misurazione non invasiva della pressione sanguigna del paziente utilizzando uno sfigmomanometro. La misurazione della pressione sanguigna è normalmente integrata da un esame fisico. Parte dell’esame obiettivo è l’osservazione del cuore ascoltando attraverso uno stetoscopio se ci sono suoni anormali. Il medico utilizzerà anche lo stetoscopio per verificare la presenza di soffi nelle arterie.

Il medico condurrà un colloquio per conoscere la storia medica del paziente, i fattori di rischio e la storia familiare. L’intervista è fatta per scoprire se esiste una condizione medica che è comorbida con l’ipertensione. Viene inoltre effettuato per verificare se il paziente mantiene uno stile di vita inadeguato e abitudini malsane come il fumo e l’eccessiva assunzione di bevande alcoliche e cibi grassi e salati, in quanto queste sono probabili cause di ipertensione. Infine, viene effettuato il colloquio per verificare se l’ipertensione, che è ereditaria, è presente in famiglia.

Una volta che un paziente viene diagnosticato come iperteso, deve sottoporsi a più test di ipertensione come stabilito dal medico. I test hanno lo scopo di rintracciare la causa dell’ipertensione e valutare eventuali danni che ha arrecato agli organi interni del paziente. I test per l’ipertensione in genere includono analisi delle urine, emocromo completo (CBC) e un elettrocardiogramma a 12 derivazioni (ECG).

L’analisi delle urine viene eseguita per verificare se c’è un’infezione renale e anche per diagnosticare se c’è una malattia cronica in via di sviluppo come la nefropatia ipertensiva. L’emocromo, in parte, esamina la quantità di globuli rossi, che quando viene trovata alta, è un’indicazione di policitemia, una condizione comune tra le persone con ipertensione. Il pannello metabolico completo è un esame del sangue che fornisce informazioni sul livello di zucchero nel sangue, le condizioni del fegato, dei reni, degli elettroliti e dell’equilibrio dei liquidi. La radiografia del torace è uno studio polmonare ordinato da un medico per scoprire se il cuore è ingrossato o se vi è evidenza di ipertensione polmonare. Un paziente viene sottoposto a un ECG a 12 derivazioni per scoprire se c’è un ispessimento o un danno al muscolo cardiaco o alla parete, che è una delle complicanze dell’ipertensione.

Più test possono essere ordinati dal medico, in particolare per un paziente con risultati negativi sui suoi test di ipertensione iniziali. Un paziente con indicazioni di una malattia renale può essere richiesto di sottoporsi a un’ecografia renale o TC addominale o entrambi. Se il paziente ha un alto livello di glucosio nel sangue o è noto per essere diabetico, può essere sottoposto a test della glicoemoglobina sierica e della microalbumina urinaria. Un ecocardiogramma 2D può essere prescritto a un paziente con una funzione cardiaca difettosa per valutare le condizioni cardiache in modo più accurato.

I test di ipertensione sono necessari per guidare il medico nel suo programma di trattamento per un paziente. Il test guiderà anche il medico nella prescrizione dei farmaci corretti e del loro dosaggio. Sarà inoltre facilitata la selezione di medici specialisti che faranno parte dell’équipe medica per gestire completamente la condizione medica di un paziente. Un paziente deve, quindi, collaborare affinché gli esami vengano completati nel più breve tempo possibile.