La stevia è un dolcificante naturale a base di erbe ideale per i diabetici, poiché non influisce sui livelli di glucosio. È derivato da una pianta della famiglia dei crisantemi che si trova in Sud America e in Asia ed è stata utilizzata per molti anni in paesi come il Giappone e il Brasile. Un importante vantaggio della stevia per i diabetici è che ha dimostrato di abbassare e regolare significativamente i livelli di zucchero nel sangue. Per questo motivo viene utilizzato come trattamento per il diabete in Brasile.
Sono disponibili dolcificanti artificiali come alternative allo zucchero per i diabetici, ma è stata sollevata la preoccupazione se questi siano in qualche modo dannosi se consumati a lungo termine. Sebbene relativamente nuova per il mondo occidentale, la stevia è stata utilizzata per secoli in America Latina, mentre in Giappone rappresenta quasi la metà del mercato dei sostituti dello zucchero. Non sono stati segnalati effetti collaterali da pazienti diabetici nei paesi asiatici che da molti anni utilizzano la foglia di stevia per preparare tisane. Al contrario, a causa del suo abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue, il vantaggio dell’utilizzo della stevia per i diabetici è evidente.
In America Latina, la stevia viene utilizzata come terapia per l’iperglicemia, poiché stimola il rilascio di insulina e controlla la risposta al glucosio. In quanto tale, è un’alternativa più economica ai farmaci. Le persone che hanno una condizione pre-diabetica possono sostituire lo zucchero con questo dolcificante naturale nel tentativo di stabilizzare la glicemia ed evitare di contrarre il diabete. Un altro effetto medico è che abbassa la pressione alta senza influire sui normali livelli di pressione sanguigna e quindi è considerata da molti una sana alternativa ai farmaci.
La stevia è fino a 300 volte più dolce dello zucchero ma non contiene calorie, carboidrati o grassi. Può essere usato in forma liquida, come tè, come estratto in polvere o miscela e nella sua forma pura come foglie, anche se le foglie crude possono essere infettate da batteri o funghi, quindi questo non è spesso raccomandato. Gli estratti in polvere sono disponibili in due varietà, bianco puro e verde. La capacità dolcificante della stevia deriva dalle complesse molecole chiamate steviosidi, che sono costituite da glucosio, soforose e steviolo. Se vengono utilizzate le giuste quantità, il retrogusto è scarso o nullo.
L’uso della stevia per i diabetici è solo un aspetto del mercato potenziale in Occidente, poiché l’obesità e l’ipertensione sono condizioni mediche prevalenti che possono anche trarne beneficio. La perdita di peso attraverso una dieta a basso contenuto di carboidrati o ipocaloriche è consigliata a coloro che soffrono o potrebbero soffrire di diabete che sono anche in sovrappeso.