I segni primari della clamidia negli uomini sono diversi da quelli che si vedono nelle donne. I sintomi principali includono uno scarico bianco o forse di colore verde proveniente dal pene, irritazione durante la minzione e, a volte, un’irritazione generale intorno all’apertura del pene. Alcuni uomini scoprono anche di dover urinare più spesso del solito mentre soffrono di clamidia. Nella maggior parte dei casi, le persone che hanno a che fare con la clamidia non hanno alcun sintomo e potrebbero trasmetterlo ad altri senza nemmeno rendersene conto.
In termini di classificazione, la clamidia è considerata un’infezione batterica. In questo senso, è molto simile alla gonorrea, un’altra malattia a trasmissione sessuale. Sebbene i due siano causati da diversi tipi di batteri, i segni della clamidia negli uomini e nelle donne sono generalmente considerati abbastanza simili ai segni della gonorrea. Chlamydia trachomatis è il nome effettivo del particolare ceppo che causa la malattia sessuale, e ci sono altri ceppi che possono causare malattie negli animali o addirittura causare una sorta di polmonite.
Come molte malattie batteriche, la clamidia viene generalmente trattata con antibiotici. Nella maggior parte dei casi, un singolo ciclo di antibiotici è sufficiente per eliminare l’infezione. Una volta che compaiono segni di clamidia negli uomini o nelle donne, il trattamento dovrebbe generalmente iniziare immediatamente per aiutare la persona a evitare di trasmetterlo ad altri. In rari casi potrebbero essere necessari più cicli di antibiotici.
Ci sono alcune gravi complicazioni che possono svilupparsi se i segni di clamidia negli uomini vengono ignorati. Molti uomini sviluppano problemi con i testicoli e l’uretra. Alcuni di loro possono avere problemi con l’infiammazione cronica in quelle regioni, che potrebbe anche portare a infertilità o problemi permanenti con la minzione. Un altro grave problema potenziale è la possibilità per gli uomini di sviluppare una condizione chiamata artrite reattiva. Questo è uno stato temporaneo di infiammazione che può divampare dopo un’infezione da clamidia e, a volte, può anche persistere o apparire ripetutamente.
La clamidia viene generalmente trasmessa durante qualsiasi tipo di contatto sessuale e gli esperti suggeriscono che i preservativi sono il modo migliore per evitare di contrarre la malattia. Si raccomanda inoltre generalmente che una volta che compaiono segni di clamidia negli uomini o nelle donne, le persone dovrebbero di solito astenersi da qualsiasi tipo di contatto sessuale fino al termine del trattamento. Ciò è in parte dovuto al fatto che non esiste davvero un metodo di protezione che sia generalmente efficace al 100% e la reinfezione da clamidia è spesso molto comune, quindi i medici non vogliono che i pazienti mettano a repentaglio i loro progressi.