L’immunità specifica è la risposta immunitaria appresa del corpo a sostanze estranee che causano malattie, chiamate anche agenti patogeni o antigeni. È anche comunemente chiamato immunità acquisita o immunità adattativa. Quando il corpo incontra un agente patogeno per la prima volta, combatte quella sostanza e le cellule speciali del sistema immunitario ricordano l’agente patogeno e il modo migliore per combatterlo. La prossima volta che si incontra lo stesso patogeno, il sistema immunitario sa già cosa fare ed è in grado di rispondere molto più rapidamente e accuratamente, prevenendo così l’infezione. L’immunità specifica può essere acquisita naturalmente attraverso l’esposizione agli agenti patogeni con mezzi naturali o artificialmente attraverso la vaccinazione.
I tipici agenti patogeni che il corpo incontrerà possono includere una vasta gamma di batteri e virus, nonché parassiti e altri organismi invasivi. La prima esposizione in genere causa malattie, dal momento che il sistema immunitario non ha mai dovuto combattere quell’agente patogeno prima. Il sistema immunitario tenterà tutte le possibilità per combattere l’agente patogeno invasore, finché non troverà il metodo più efficace. In questo modo, il sistema immunitario impara a combattere quel particolare agente patogeno e quindi crea un ricordo dell’agente patogeno e la migliore difesa contro di esso, acquisendo un’immunità specifica per quel particolare agente patogeno. La prossima volta che il corpo incontra quell’agente patogeno, il sistema immunitario saprà già esattamente come rispondere e sarà in grado di prevenire l’infezione.
Quando il corpo acquisisce un’immunità specifica a un agente patogeno, le cellule altamente specializzate chiamate linfociti sono responsabili del processo. I linfociti consentono al corpo di distinguere tra le proprie cellule e le sostanze estranee invasori. Circolano in tutto il corpo e si spostano in determinate aree quando necessario. I linfociti creano anticorpi, che combattono l’infezione attaccando l’agente patogeno in vari modi. I linfociti creano anticorpi specifici per ogni agente patogeno a cui il corpo è esposto.
Inoltre, i linfociti consentono al corpo di ricordare gli incontri con agenti patogeni specifici, il che è cruciale per l’immunità specifica. Dopo un incontro, alcuni linfociti diventano cellule di memoria che immagazzinano informazioni su quell’incontro fino a quando non sono di nuovo necessarie. Queste cellule di memoria possono vivere per decenni e riconosceranno immediatamente un patogeno di ritorno e lanceranno la risposta appropriata per prevenire l’infezione. Questo è il motivo per cui una persona non può ammalarsi una seconda volta se esposta allo stesso agente patogeno, ad esempio il virus della varicella.
Quando il corpo è esposto a un agente patogeno con mezzi naturali, come l’acquisizione del virus dell’influenza toccando una superficie infetta, l’immunità specifica viene acquisita naturalmente. Un altro modo in cui può essere acquisito naturalmente è quando gli anticorpi vengono trasmessi naturalmente dalla madre al neonato attraverso il colostro, che è il primo latte prodotto da una nuova madre. L’immunità specifica può essere acquisita anche con mezzi artificiali; l’esempio più comune è l’immunizzazione, in cui il corpo è esposto a quantità precise di un agente patogeno al fine di stimolare la risposta immunitaria e acquisire l’immunità senza ammalarsi effettivamente.