Mentre è molto difficile ingerire troppa vitamina B3 o niacina, è possibile sperimentare un sovradosaggio di niacina dall’assunzione di una sovrabbondanza di integratori vitaminici. Grazie al fatto che la vitamina B3 è solubile in acqua e molto poco viene immagazzinata nel corpo in qualsiasi momento, le possibilità di sovradosaggio sono relativamente basse. Sfortunatamente, quando viene consumata troppa niacina, possono verificarsi gravi effetti collaterali come vertigini, arrossamento della pelle, nausea e dolore all’addome. Il sovradosaggio prolungato del nutriente può persino portare a epatotossicità o danni permanenti al fegato.
Mentre il rossore della pelle è relativamente comune quando si consuma la niacina come acido nicotinico, il rossore è normalmente di breve durata, ma può anche verificarsi un leggero formicolio. Ciò è dovuto all’effetto dilatante che il supplemento ha sulle vene all’interno del corpo. Quando viene consumata una quantità eccessiva di niacina, il rossore può essere estremamente intenso e può essere accompagnato da vertigini e periodi prolungati di formicolio che si trasformano in prurito. Alcune persone hanno riferito che il tentativo di consumare più di un grammo di niacina alla volta provoca anche intorpidimento delle labbra, vertigini e un periodo prolungato di rossore.
Il battito cardiaco accelerato è un altro segno comune di sovradosaggio di niacina. Il cambiamento della frequenza cardiaca può verificarsi insieme ad altri sintomi o emergere come l’unico sintomo apparente del sovradosaggio. Di tutte le manifestazioni esteriori di un’overdose di niacina, questa è quella che spesso causa il più alto grado di allarme. Se le palpitazioni aumentate continuano per più di un breve periodo di tempo, è necessario consultare un medico il più rapidamente possibile.
Il dolore nella zona addominale può anche verificarsi a causa di un sovradosaggio di niacina, soprattutto se l’integratore viene assunto a stomaco vuoto. I medici che prescrivono dosi maggiori di niacina come trattamento per problemi di colesterolo a volte raccomandano ai pazienti di assumere la niacina durante o dopo un pasto, piuttosto che tra i pasti, al fine di evitare potenziali crampi e disagio nell’area dello stomaco. In alcuni casi, i crampi sono accompagnati da diarrea. Fortunatamente, il consumo di alcuni tipi di cibi morbidi spesso aiuta a calmare il mal di stomaco e a contrastare in una certa misura l’overdose di niacina.
Mentre molti dei segni di un sovradosaggio di niacina vengono rapidamente risolti, esiste un potenziale effetto collaterale che ha un impatto duraturo. L’uso continuato di dosaggi eccezionalmente elevati di niacina può provocare danni al fegato, noti come epatotossicità. Questa condizione può essere trattata, ma è considerata irreversibile. Sebbene non vi sia consenso su ciò che costituisce un livello di rischio del consumo di niacina, molti medici non raccomandano più di tre grammi al giorno. In ogni caso, integratori di niacina superiori alle quantità normalmente presenti nei multivitaminici non dovrebbero essere assunti senza consultare un medico e tale dosaggio non dovrebbe mai superare la quantità determinata dal medico per essere sicura per il singolo paziente.