Quali sono i sintomi dell’astinenza da Effexor®?

Effexor® (venlafexina) può essere un farmaco estremamente utile per il trattamento di condizioni come la depressione e l’ansia. Tuttavia, è anche noto per gli effetti collaterali abbastanza gravi e preoccupanti che si verificano quando il farmaco viene interrotto. In effetti, alcune pubblicazioni mediche sostengono che una dose dimenticata è stata sufficiente a causare i sintomi di astinenza da Effexor®, che includono cose preoccupanti come nausea, diarrea e “zapping del cervello”, una sensazione di tipo di scossa elettrica che sembra originarsi nella testa.

Continuano ad esserci lamentele sul fatto che i pazienti potrebbero non essere adeguatamente informati su ciò che accadrà quando Effexor® viene interrotto, quando viene loro offerto per la prima volta come trattamento per la depressione. Esistono siti Web dedicati a reclami o commenti relativi a una serie di sintomi che si sono verificati quando le persone hanno interrotto Effexor®. Alcuni ex utenti affermano che il termine “sindrome da sospensione”, che era l’etichetta iniziale e/o continuata per l’astinenza da Effexor®, potrebbe essere stato un errore quando si fa riferimento al farmaco. Non usando il termine astinenza, è stata o può ancora essere dipinta una falsa immagine che riduce al minimo le reazioni gravi che alcune persone incontrano quando interrompono questo farmaco.

Alcuni dei comuni sintomi di astinenza da Effexor® sono insonnia o sonnolenza, ronzio nelle orecchie e senso di agitazione o aumento dell’ansia. L’umore può diventare molto instabile e c’è un’alta incidenza di mal di testa. In alcune persone possono verificarsi vomito e diarrea, mentre in altre possono verificarsi nausea. Possono risultare sia confusione che allucinazioni. L’appetito può essere completamente ridotto, il che, se associato a vomito o diarrea, potrebbe causare un’assunzione di liquidi inadeguata e disidratazione.

Inizialmente non si credeva che l’effetto “brain-zapping” fosse uno dei veri sintomi di astinenza da Effexor®, ma ora è ampiamente considerato abbastanza comune. Le persone possono sentire un ronzio o uno scatto nel cervello che si verifica intorno agli occhi. Alcune persone hanno problemi di vista nei primi giorni o si lamentano anche di visione offuscata. Altri sintomi di astinenza da Effexor® includono incubi terribili, sudorazione, tremori o tremori.

Non tutti sperimentano tutti i sintomi di astinenza da Effexor®, anche se alcune persone possono iniziare a sentirli se saltano una dose. Di solito i sintomi peggiori si verificano quando il farmaco viene sospeso immediatamente in modo “freddo da tacchino”. Soprattutto se una persona usa il farmaco da un po’ di tempo, potrebbe aver creato una qualche forma di dipendenza, sebbene il farmaco non sia considerato di per sé una dipendenza. È difficile sapere esattamente quanto tempo impiega il corpo a diventare dipendente da Effexor® e il tempo necessario per produrre sintomi di astinenza da Effexor® gravi e evidenti. Alcune persone li sperimentano dopo aver preso il farmaco per un tempo molto breve, e altre persone che hanno assunto il farmaco più a lungo non li sperimentano in misura enorme e inquietante.

L’attuale pensiero su questo farmaco è che dovrebbe essere ritirato lentamente quando possibile e ridotto gradualmente per un periodo di tempo. I resoconti aneddotici riportano difficoltà a scendere a livelli molto bassi del farmaco e alcune pubblicazioni scientifiche supportano queste affermazioni e raccomandano di mantenere una dose di mantenimento molto bassa.
La maggior parte delle persone che manifestano sintomi di astinenza da Effexor® scopre che i sintomi peggiorano nei primi giorni e tendono a migliorare entro una settimana o dieci giorni. Altri continueranno a manifestare alcuni sintomi di astinenza più a lungo. Il tapering può aiutare a ridurre i sintomi totali e alcuni farmaci possono essere somministrati per ridurre gli effetti dell’astinenza.