La sindrome della flessura splenica (SFS) è una condizione di salute che comporta un grave disagio nella zona superiore dell’addome. Spesso manifestando sintomi come gonfiore o crampi nell’area del colon, la malattia è talvolta classificata come una forma di sindrome dell’intestino irritabile (IBS). Il dolore può essere anche molto simile a quello di un infarto, e può anche essere confuso con l’insorgenza di un episodio cardiaco, a causa della vicinanza del cuore alla zona del disagio. Come con qualsiasi altra forma di IBS, non c’è sempre consenso su cosa possa causare esattamente questo tipo di problemi, sebbene ci siano alcune cause sospette per la condizione che possono essere facilmente identificabili.
Una delle cause più comunemente accettate per la sindrome della flessura splenica è lo sviluppo di gas in eccesso nel tratto gastrointestinale che non scompare. Il gas intrappolato porta a un significativo disagio addominale superiore e provoca spasmi muscolari nel colon stesso. In alcuni casi, sarà necessario il trattamento da parte di un medico per aiutare a rilasciare il gas intrappolato e fornire al malato una misura di sollievo.
Al momento, non c’è consenso su ciò che può causare l’intrappolamento del gas che a sua volta porta a spasmi muscolari, gonfiore e dolore estremo che fa parte della sindrome della flessura splenica. Ci sono alcune teorie che suggeriscono che gli spasmi stessi innescano l’intrappolamento di gas nel colon, esacerbando il livello di disagio. Sono in corso ricerche su questo e altri problemi di salute che coinvolgono il colon, anche se vengono utilizzati vari trattamenti per affrontare i sintomi e portare un certo sollievo alle persone con questa condizione.
A tal fine, le persone che soffrono di sindrome della flessura splenica possono essere poste a una dieta speciale che escluda il consumo di alimenti che tendono a innescare lo sviluppo di gas e gonfiore nell’addome, soprattutto nel colon. Mentre gli alimenti considerati gassosi, come i fagioli, sono limitati o esclusi del tutto, a volte ci sono anche dei limiti su cibi come le verdure a foglia verde scuro. Il paziente può inoltre ritenere che debbano essere evitati anche alcuni alimenti non esclusi dal piano dietetico, a causa dell’innesco di effetti sgradevoli sull’apparato gastrointestinale indebolito. Per questo motivo, una persona che soffre di sindrome della flessura splenica o di qualsiasi altra forma di IBS dovrebbe lavorare a stretto contatto con un dietologo esperto al fine di elaborare un piano che consenta l’assunzione di sostanze nutritive essenziali mentre si traduce in meno crampi e spasmi muscolari come possibile. Se combinata con il farmaco giusto, questa dieta speciale può limitare il numero e la gravità degli episodi, consentendo al paziente di godere di una qualità di vita decente.