L’ischemia è una condizione in cui il sangue non fornisce abbastanza ossigeno a un organo principale e più spesso colpisce il cuore o il cervello. Si verifica quando il flusso di sangue è bloccato o quando il sangue che scorre verso l’organo ha un contenuto di ossigeno estremamente basso. Tutti i tessuti del corpo hanno bisogno di ossigeno per funzionare, quindi l’ischemia può provocare danni significativi o persino l’arresto di un organo. Tra le cause dell’ischemia ci sono l’anemia falciforme, la tachicardia ventricolare, la compressione dei vasi sanguigni e i coaguli di sangue. Anche la pressione sanguigna estremamente bassa, i difetti cardiaci congeniti e l’accumulo di placca nelle arterie possono causare questa condizione.
Anemia falciforme
L’anemia falciforme può causare questa condizione perché le cellule del sangue di forma irregolare o a forma di falce possono coagularsi più facilmente, bloccando il flusso di sangue ricco di ossigeno al cuore, ai polmoni o al cervello. In rari casi, un coagulo può bloccare il passaggio dell’ossigeno ad altri organi, come il fegato, creando danni significativi. La maggior parte delle persone che soffrono di anemia falciforme assume farmaci anticoagulanti per prevenire l’ischemia.
Tachicardia ventricolare
La tachicardia ventricolare è una serie di battiti cardiaci irregolari improvvisi che possono causare un malfunzionamento del cuore o, nei casi più gravi, l’arresto completo. Le complicazioni risultanti possono includere l’ischemia perché la funzione cardiaca irregolare potrebbe anche inibire il flusso di ossigeno. Nella morte cardiaca per tachicardia ventricolare, il cuore si ferma completamente, privando di ossigeno l’intero corpo. Sebbene una persona possa essere rianimata con l’uso di un defibrillatore, una lunga privazione di ossigeno può causare danni agli organi principali.
Vasi sanguigni compressi
Le escrescenze all’interno del corpo possono causare la compressione dei vasi sanguigni. I tumori possono premere sulle arterie principali, impedendo al sangue ricco di ossigeno di fluire liberamente e provocando ischemia. Laddove altri fattori non esistono, gli episodi ischemici potrebbero indicare la presenza di cancro o tumori benigni di grandi dimensioni.
Coaguli di sangue
I coaguli di sangue possono essere causati da un alto numero di piastrine o da procedure chirurgiche, oppure possono verificarsi in persone che assumono un eccesso di agenti coagulanti. Inoltre, possono formarsi coaguli di sangue nelle gambe di persone che sono inattive per qualsiasi motivo. In casi molto rari, durante i lunghi voli aerei possono formarsi coaguli di sangue nelle gambe, causando un’ischemia quasi immediata. I coaguli di sangue sono spesso troppo piccoli per bloccare vene e arterie, ma occasionalmente un coagulo di grandi dimensioni può bloccare il flusso sanguigno a un organo importante, causando gravi danni.
Bassa pressione sanguigna
Una persona che soffre di un attacco di cuore di solito mostra una pressione sanguigna estremamente bassa, il che indica che i tessuti del corpo non ricevono abbastanza ossigeno. Gli attacchi di cuore non trattati e non diagnosticati possono rallentare il flusso sanguigno abbastanza da formare coaguli, creando condizioni ischemiche. Le persone che hanno avuto attacchi cardiaci ripetuti possono essere maggiormente a rischio per questa condizione.
Difetti cardiaci congeniti
Chi ha un difetto cardiaco congenito è anche a maggior rischio di ischemia a causa della coagulazione, sia prima che dopo un intervento chirurgico riparativo. Alcune persone che hanno difetti cardiaci congeniti sono a rischio immediato di ischemia alla nascita. Ciò potrebbe essere causato dalle arterie che non sono formate o collegate correttamente o perché mancano una o più arterie.
Accumulo di placca nelle arterie
L’aterosclerosi è il restringimento delle arterie causato dall’accumulo di placca. Questo è frequente nelle persone anziane e di solito può essere corretto. Tuttavia, questo restringimento non viene sempre rilevato e l’ischemia potrebbe presentarsi per la prima volta quando un’arteria diventa così completamente bloccata che il sangue non può arrivare al cervello o ai polmoni. I passaggi stretti facilitano anche la coagulazione del sangue e bloccano completamente le arterie.
Trattamenti possibili
Alcune procedure e trattamenti sono utilizzati per prevenire o correggere l’ischemia. Le persone che sono soggette ad attacchi di cuore o coaguli di sangue di solito ricevono farmaci appropriati per ridurre il rischio di ischemia. L’accumulo di placca può essere spesso controllato con farmaci e una dieta che riduca il colesterolo. Gli episodi di tachicardia ventricolare possono essere trattati con farmaci per il controllo del ritmo o con un pacemaker o un defibrillatore impiantati. La correzione chirurgica dei difetti congeniti può creare normali schemi di flusso sanguigno e qualsiasi tumore che inibisce il flusso sanguigno viene rimosso quando possibile.