L’orecchio di cavolfiore, una condizione in cui la cartilagine nell’orecchio esterno diventa pallida, raggrinzita e deformata, si sviluppa tipicamente a seguito di una lesione, spesso qualche tipo di trauma contusivo all’orecchio esterno. Ci? pu? quindi causare l’accumulo o la coagulazione del sangue tra la pelle e la cartilagine sottostante, interrompendo l’afflusso di sangue alla cartilagine e portando alla morte del tessuto. Una volta che ci? accade, la cartilagine si piegher? su se stessa, conferendole un aspetto accartocciato simile a un cavolfiore.
La lesione ? in genere l’evento precipitante che porta a un orecchio di cavolfiore. Spesso ? il risultato di un qualche tipo di trauma da corpo contundente all’orecchio, come un pugno o una caduta in cui il lato della testa colpisce il pavimento. Il danno pu? derivare da un singolo incidente o pu? essere il risultato di molti infortuni nel tempo.
Le persone che possono essere colpite all’orecchio a causa della loro professione o attivit?, come pugili, artisti marziali o lottatori, sono particolarmente suscettibili allo sviluppo dell’orecchio di cavolfiore. La condizione ? talvolta chiamata anche orecchio del pugile o orecchio del lottatore. Indossare un copricapo protettivo che copra le orecchie durante queste attivit? pu? spesso aiutare a evitare il problema.
Una volta che l’orecchio ? ferito, il sangue pu? raccogliersi e formare un ematoma, o coagulo, tra la pelle e la cartilagine che costituisce la maggior parte della struttura dell’orecchio esterno. L’area pu? anche essere suscettibile alle infezioni, che possono separare ulteriormente la pelle e la cartilagine. La cartilagine dell’orecchio riceve l’intero apporto di sangue dalla pelle circostante, quindi quando i due vengono separati, ossigeno e sostanze nutritive non raggiungono pi? la cartilagine. A meno che il problema non venga trattato in modo relativamente rapido drenando il fluido intrappolato, utilizzando la compressione e trattando qualsiasi infezione, il tessuto pu? morire per mancanza di flusso sanguigno.
Dopo che la cartilagine nell’orecchio esterno ? morta, inizia a sviluppare l’aspetto che le d? il nome di orecchio di cavolfiore. Il tessuto morto si piega e si accartoccia su se stesso, apparendo accartocciato, grumoso o gonfio. A causa della mancanza di afflusso di sangue, pu? anche apparire molto pallido, contribuendo ulteriormente alla somiglianza con l’aspetto del cavolfiore. Sebbene il trattamento possa impedire che l’orecchio si deformi in questo modo, una volta che si verifica ? difficile o impossibile da riparare e probabilmente sar? permanente.