La morfina e il fentanil sono entrambi farmaci analgesici oppioidi, il che significa che alleviano il dolore legandosi a strutture chiamate recettori oppioidi nelle cellule del sistema nervoso. La morfina è una sostanza oppioide naturale, o oppiaceo, derivata dalle piante di papavero da oppio, o Papaver somniferum, mentre il fentanil è sintetico. Il fentanil è molto più potente della morfina e, sebbene alcuni dei loro usi medici si sovrappongano, ognuno ha le sue applicazioni distinte.
La morfina (C17H19NO3) è un alcaloide naturale che si trova nel lattice, un tipo di fluido prodotto in molte specie vegetali per scoraggiare gli erbivori, dei semi di papavero da oppio. Il lattice che viene estratto si secca rapidamente, formando un residuo chiamato oppio. La morfina può quindi essere estratta da esso. Insieme alla morfina, l’oppio è anche la fonte di un altro oppiaceo naturale, la codeina, e una sostanza chiamata tebaina che viene utilizzata nella produzione di molti oppioidi semisintetici come l’ossicodone.
Il fentanil (C22H28N2O) non si trova in natura ed è stato sintetizzato per la prima volta nel 1959. La sua produzione inizia con una reazione chimica tra 4-piperidinone (C5H9NO) e 2-feniletilbromuro (C8H9Br) per produrre l’intermedio chimico N-feniletil-4-piperidinone ( C13H17NO). Questa sostanza chimica intermedia subisce quindi reazioni con anilina (C6H5NH2) e sodio boroidruro (NaBH4). Il prodotto di tale reazione reagisce quindi con l’anidride propanoica ((CH3CH2CO)2O) per produrre fentanil.
Sia la morfina che il fentanil sono usati per alleviare il dolore nei pazienti traumatizzati e chirurgici e per il dolore grave in corso da lesioni o da malattie croniche come il cancro. Entrambi i farmaci sono utilizzati anche per integrare gli anestetici. La morfina può essere utilizzata anche per alcuni scopi medici oltre all’analgesia e all’anestesia, come il trattamento della diarrea grave e di alcune condizioni respiratorie.
Il fentanil ha effetti molto più forti della morfina. Una data quantità di fentanil ha circa 100 volte la potenza della stessa quantità di morfina. Le dosi di morfina vengono solitamente misurate in milligrammi o decine di milligrammi, mentre la stessa quantità di fentanil causerebbe un’overdose letale se assunta tutta in una volta. Il fentanil provoca sollievo dal dolore molto più rapidamente della morfina, ma i suoi effetti non durano a lungo. Di conseguenza, la morfina e il fentanil svolgono ruoli diversi nella gestione del dolore.
La morfina viene utilizzata per alleviare il dolore continuo nei pazienti che soffrono di dolore cronico, mentre il fentanil è spesso riservato al cosiddetto dolore episodico intenso. Il dolore acuto è un aumento improvviso e temporaneo del dolore che non risponde al consueto trattamento del dolore del paziente. Questo accade spesso nelle persone con dolore in corso causato dal cancro. Il fentanil è anche usato per i pazienti con dolore cronico che hanno sviluppato una tolleranza a farmaci meno potenti come la morfina o che non possono assumerli a causa dei loro effetti avversi.
La morfina e il fentanil possono essere assunti in diversi modi. Quando vengono utilizzati per pazienti chirurgici o vittime di traumi, vengono spesso somministrati tramite iniezioni. Entrambi i farmaci possono essere assunti anche per via orale. Il fentanil assunto per la gestione del dolore cronico viene spesso assunto con mezzi destinati a somministrare il farmaco gradualmente, come una pastiglia o un lecca-lecca sciolti nella bocca del paziente o un cerotto transdermico che rilascia lentamente il farmaco nella pelle. Se usata illegalmente come droga ricreativa, la morfina a volte viene inalata o fumata.