Quanto è efficace l’idrossizina per l’ansia?

L’idrossizina è un farmaco antistaminico che a volte viene usato per trattare l’ansia generalizzata o i disturbi di panico. L’assunzione di idrossizina per l’ansia è generalmente molto efficace a breve termine, ma non è una buona soluzione a lungo termine a causa della sua elevata incidenza di effetti collaterali, in particolare di sedazione. L’idrossizina è più efficace se assunta regolarmente, ma può anche essere assunta secondo necessità.

Come altri antistaminici, l’idrossizina agisce rallentando il sistema nervoso centrale del corpo, che a sua volta riduce le risposte di lotta o fuga come un battito cardiaco accelerato, arresta l’insorgenza di un attacco di panico e allevia l’ansia generale. Tende ad avere effetto molto rapidamente e svanisce entro sei-otto ore. L’idrossizina viene generalmente prescritta a dosi da 25 a 100 milligrammi fino a quattro volte al giorno, ma molti pazienti preferiscono prenderla solo se necessario. I pazienti non devono assumere questo farmaco a una dose più elevata o più spesso di quanto raccomandato da un operatore sanitario. Inoltre, non dovrebbero smettere di prenderlo senza prima consultare il professionista che lo ha prescritto.

I medici prescriveranno più spesso l’idrossizina per l’ansia per un periodo di un mese o meno perché il suo forte effetto sedativo può interferire con la vita quotidiana. La sedazione risultante dal rallentamento del sistema nervoso è abbastanza forte da rendere molti pazienti troppo assonnati per guidare o lavorare. Coloro che soffrono di ansia dovrebbero considerare se la loro condizione è abbastanza grave da far sì che l’assunzione di questo farmaco valga la pena di sperimentare uno qualsiasi dei potenziali effetti collaterali.

L’assunzione di idrossizina presenta vantaggi rispetto ad altri trattamenti sedativi, come l’alprazolam, per alcuni pazienti. A differenza dell’alprazolam, l’idrossizina non crea assuefazione e pochissimi pazienti sviluppano una tolleranza ad essa. Gli effetti, tuttavia, non sono così forti come quelli di altri medicinali.

Allo stesso modo, alcuni ma non tutti i pazienti rispondono meglio all’idrossizina rispetto ai farmaci antidepressivi, come quelli della classe degli inibitori selettivi della ricaptazione del seritonan (SSRI). Il suo principale vantaggio è il suo effetto rapido, poiché gli antidepressivi generalmente impiegano diverse settimane o mesi per avere pieno effetto. Nel frattempo, il paziente può effettivamente sentirsi peggio piuttosto che meglio. L’idrossizina viene talvolta prescritta insieme a un antidepressivo durante il periodo di adattamento e poi ridotta gradualmente.

Come con qualsiasi medicina psichiatrica, l’idrossizina funziona meglio in combinazione con la terapia e scelte di vita positive. I pazienti possono trarre beneficio dalla terapia cognitivo-comportamentale, che può aiutarli a gestire i sintomi dell’ansia quando si verificano. Questo potrebbe alla fine porre fine alla necessità di un trattamento farmacologico. È stato anche dimostrato che l’esercizio e una dieta appropriata riducono l’ansia in quasi tutti i pazienti.